Storia di Milano di Pietro Verri

Pagina (265/516)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      capo vigesimoquarto 257
      sioni del duca Francesco si fu, che giovandosi il marchese di Pescara ed Antonio de Leyva dei progetti manifestati da Girolamo Morone, pretese il Leyva che Francesco Sforza da Cesare ajutato con danaro e soldati a ricuperar la perduta signoria di Milano, fosse divenuto reo di fellonia, col-P aver macchinato di scacciare i Cesariani dall'Italia, e che il Morone fosse stato il mediatore di questo trattato. Quindi in un congresso tenuto in Pavia, sentenziato di fellonia il duca Sforza, fu dichiarato sovrano del Milanese P imperatore Carlo V. In sequela della qual dichiarazione il marchese di Pescara fece domandare allo Sforza il castello di Milano, di Cremona, ed altri presidiati dal Duca. Appena cominciava il povero Duca a riaversi da una malattia mortale, quando gli venne fatta sì terribile intimazione dall'Abate di S. Nazza-ro. Ricusò egli di dare al Pescara i due nominati castelli3 bensì accordò gli altri, e disse che se all'Imperatore così piaceva per giuste ragioni, che non solamente i castelli, ma lo Stato eziandio e la vita gli avrebbe data: lui essere sempre stato, ed attualmente essere innocente e fedele a Cesare, e sperare che tale sarebbesi fatto ad essolui conoscere. Si lagnò del suo destino, che fin dalle fasce lo avea sbandito dalla patria, colla prigionia e rovina del padre. Poscia, ricuperato appena lo Stato nella sua adolescenza, il Re di Francia ne lo aveva balzato. Finalmente, fatto prigione esso Re, mentre lusingavasi di veder pacifici i sudditi suoi, e ristorati dai sofferti lunghi danni, mentre credevasi tranquillo, eccoti una mortai malattia, eccoti una calunnia atroce, onde perderlo in tutto. Il marchese di Pescara volle entrare in Milano. Lo Sforza chiedeva soltanto che si aspet-
      Verri. Stor. Mil T. II.
      17


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani
1835 pagine 503

   

Pagina (265/516)






Francesco Pescara Antonio Leyva Girolamo Morone Leyva Francesco Sforza Cesare Milano Cesariani Italia Morone Pavia Sforza Milanese P Carlo V Pescara Sforza Milano Cremona Duca Duca Abate S. Nazza-ro Pescara Imperatore Stato Cesare Stato Francia Pescara Milano Sforza