Storia di Milano di Pietro Verri
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DhLLE COSE za, 29i. Tn Bologna, 29:*. Desidera la'pace, 295. Concede l'investitura del ducato di Milano a Francesco II
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Sforza, 290. E coronato in ^Bologna colia corona ferrea di Monza, 5o2. Poi colla corona imperiale, 3o3. Sue beneficenze ivi verso i principi d'Italia. Gli nasce un figlio , chiamato Ferrante , ivi. Parte da Bologna. Erige il marchesato di Mantova in ducato, 5o4Ģ Storna in Italia. Suo esercito quanto potente. Sua vittoria sui Turchi, 3o8. Si trattiene in Man-tova. Tiene un congresso in Bologna con Clemente VII, e stabilisce una nuova alleanza, 009. Piitorna a Mantova, poi a Cremona ed a Pavia. Vuol vedere il sitoove fu fatto prigioniero Franar
cesco I. Entra in Milano e vi dimora. Passa a Vigevano, Alessandria, Genova, e ritorna nelle Spagne, 5io. Sospetta di una nuova fellonia del duca Francesco Sforza, 3ė2. Si dichiara soddisfatto per la morie del Maraviglia, e propone in isposa alloSfor-, za Cristina sua nipote, 5i4* Si concuiudono queste nozze, ivi. Sua vittoria di Tunisi, e depressione del Bar-barossa, 028. Fa prendere il possesso in nome suo del ducato di Milano, 029. Portasi a Roma a fare le sue doglianze con Paolo III contro il Re di Francia, 55o. Entra nel Concistoro. Sua energica parlata, ivi. Torna in Lombardia con poderosa armata. E complimcntato in Pavia da' principali Milane-
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si. Passa Asti , ove partecipa al Duca di Savoja e ad Antonio de Leyva le sue ri-soluzioni di portare la guerra nella Francia , 33ķ. E dissuaso da' suoi fidi. Il solo Leyva lo determina. S'impossessa di Cuneo, e va nella Provenza.Principi suoi seguaci, 334- Passa le Alpi, e perde in Provenza la metā dell'esercito, 336. Retrocede con nessuna gloria, 337. Ritorna a Genova, e protegge Federigo Gonzaga per le sue ragioni sul Monferrato. Indi in Ispagna, 359. Va a Nizza, ed ivi accetta una tregua per dieci anni , 343. Fatto occorsogli nel restituirsi ino
Ispagna, per cui si riconcilia con Francesco I, 544-
Perde l'imperatrice Isabella sua moglie, 346. Si porta a Parigi.ģ ivi. Promette il ducato di Milano al duca d'Orleans. Accidenti occorsi in Parigi a Carlo V, 547. Deprime i Gantesi. Concede al figlio Don Filippo il ducato di Milano, ivi. Torna in Italia per portar la guerra in Algeri, ed č incontrato a Trento da varj principi, 55o. Entra sfarzosamente in Milano , ivi Suo semplice vestire. Leva al sacro fonte un figlio del marchese del Vasto. Approva le nuove Costituzioni , e passa a Genova , indi a Lucca, e tiene un abboccamento con Paolo III, 351. Affrettasi alla spedizione d' Algeri contra ogni parere, e ritorna malconcio a Cartagena, 353. Fa riconoscere suo successorenelle Spagne Filippo IL 350.
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Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Societā Tipogr. de' Classici Italiani 1835
pagine 503 |
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Pagina (443/516)
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Bologna Milano Francesco II Bologna Monza Italia Ferrante Bologna Mantova Italia Turchi Man-tova Bologna Clemente VII Mantova Cremona Pavia Franar Entra Milano Vigevano Alessandria Genova Spagne Francesco Sforza Maraviglia Sfor- Cristina Tunisi Bar-barossa Milano Roma Paolo III Francia Concistoro Lombardia Pavia Milane- KOTĀBlLf Asti Duca Savoja Antonio Leyva Francia Leyva Cuneo Provenza Principi Alpi Provenza Genova Federigo Gonzaga Monferrato Ispagna Nizza Francesco I Isabella Parigi Milano Orleans Parigi Carlo V Gantesi Don Filippo Milano Italia Algeri Trento Milano Vasto Costituzioni Genova Lucca Paolo III Algeri Cartagena Spagne Filippo IL Entra Ritorna Entra Leva
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