Storia di Milano di Pietro Verri
438
stretto ad inghiottirla viva a brani per ordine del duca Galeazzo Maria Sforza, 71.
Conte (del) famiglia. Cabriolo, Federico, 8. Marcantonio ,
f>erchèdetto Maioraggio. Sua etteratura e lodi. Sue controversie ed opere. Muore ,
582.
Contrade in Milano. De' Piatti, forse dall'abitazione di Giorgio Piatto celebre giureconsulto, 46-
Corbetta (da) messer Gualtero recita 1' orazion funebre di Francesco II Sforza , 526.
Cordusio, luogo in Milano cosi detto. Rumori della plebe ivi principiati, 261. Locuste prodigiose ivi vedute, 554*
Corio Bernardino, storico milanese , citato, 5, 16, 27, 5j,
40, 4i> 49* 5o, 61, 62, 60,
64. Fa il carattere a Francesco Sforza, 54> 5j. Cameriere ducale, e testimonio della uccisione di Galeazzo Maria Sforza. Congiura da lui descritta 1 70. Assegna per origine dell eversione di quel ducato le rivalila tra Isabella d'Aragona e Beatrice , 80. Suoi passi , citati , 84, 85, 88, 89. Accurato scrittore nelle cose de' suoi tempi, 90, 94, 96, 101, 107. Sua opinione confutata, 100. Muore d' anui sessanta nel mdxix. Merito della sua Storia difeso da Apostolo Zeno e dal P. Mazzucchelli, 194.
Corpus Domini. Celebrazione di tale solennità nella consueta processione fissata da Francesco II Sforza al giorno corrente, togliendola dall'ultimo dì dell'ottava, 018.
Corsica, isola, suddita di Lo-
indicedovico il Moro, 100. Di Arrigo II re di Francia, 379.
Corte ( da ) Bernardino , lasciato da Lodovico il Moro, mentre fuggiva , castellano in Milano, e depositario ditutto il suo, 104, io5. Cede
vilmente il castello a Gian-Giacomo Trivulzi, e con esso ed altri complici divide le ricchezze ivi trovate, 107. Sua casa saccheggiata da' Sforzeschi, 119. Muore per dolore. Suo fiue infame descritto dal Guicciardini, ivi.
Corte Gianfrancesco , uno de' primi senatori, 112.
Costumi de' secoli che presso a poco si assomigliano l'un l'altro, 10.
Cotta Innocenzo, del partito repubblicano, 5, 14.
Cotta Pietro, commissario dello Sforza, porta a Milano in trionfo le insegne di S. Marco, 21. Legato de' Milanesi allo Sforza, 25. Anima i mal-» contenti contra del consiglio generale. Creato da esso uno de' suoi capi, 53.
Crema, città, abdicata col suo territorio dal duca Francesco Sforza in favore de' Veneziani 48. Sottomessa a Lodovico XII, 138.
Cremona, città, occupata dagli Svizzeri, 155. Acquistata da'Veneziani, 159. Suo castello abbandonato da' Francesi, 161. Francesi riinasti in quel castello sotto il comando di Janot d'Herbouville, 202. Evacuano quel castello, 207. E conquistata da' collegati ,, 270- E consegnata al duca Francesco II Sforza, Turbolenza ivi eccitata e spenta, 507.
| |
Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani 1835
pagine 503 |
|
Pagina (450/516)
|
Galeazzo Maria Sforza Federico Maioraggio Milano Piatti Giorgio Piatto Gualtero Francesco II Sforza Milano Bernardino Francesco Sforza Galeazzo Maria Sforza Isabella Aragona Beatrice Storia Apostolo Zeno Mazzucchelli Domini Francesco II Sforza Moro Arrigo II Francia Bernardino Lodovico Moro Milano Gian-Giacomo Trivulzi Sforzeschi Guicciardini Gianfrancesco Innocenzo Pietro Sforza Milano S. Marco Milanesi Sforza Francesco Sforza Veneziani Lodovico XII Svizzeri Veneziani Francesi Janot Herbouville Francesco II Sforza Turbolenza Francesco Sforza Cede Giacomo Trivulzi Legato Francesi
|