Storia di Milano di Pietro Verri
delle coseMagistrato camerale, intatto c
continuato nel tempo dellaRepubblica od anarchia Milanese, 4.
Maino (del) Agnese si ricovera nella rocca di Pavia. Piende preponderante il partito a favore del conte Francesco suo genero, 18. Madre di Bianca Maria Visconti. Gessa di vivere, 61.
Maino (del) Gaspare, comandante in Alessandria^ fa prigioniero un corpo di Francesi spediti a Napoli da Francesco 23o, 23^. Accoglie e nasconde in sua casa in Milano il Leyva ed il marchese del Vasto ivi rifugiati, 262.
Maino (del) Giasone, celebre legista, recita nel Duomo di Milano l'orazione per l'inaugurazione in duca di Lodovico il Moro; 83.
Mal aspina, famiglia. Barnabņ, cameriere di Leone X, č carcerato come sospetto nella di lui morte, 202. Mala-spina Ippolita marchesa di Scaldasole eccita i Pavesi contra i Francesi, 221.
Malatesta Pandolfo, comandante delle truppe venete, 3/}.
Malcontenti in Milano eccitali in vicinanza a S. Maria della Scala. Si accrescono nel numero. Costringono i pacificatori alla fuga. Si creano due capi. Sono spalleggiati da nobili cittadini fino allospargimento del sangue. Si espellono i magistrati, si occupa il palazzo, si distrugge l'organizzazione civile, e se ne forma un'altra tumultuariamente, 33.
Male detto mazzucco in Lom-
notabili qogbardia fa strage nell'armata del Brunsvich , 287. Altro male epidemico diramatosi in Milano, in Napoli ed in
Roma, 4o3.
Malipiero Pasquale, inviato da' Veneziani allo Sforza per fargli nota la pace fatta co' Milanesi, 3o.
Mantegazza Giovanni, 8.
Mantova «> cittą. Ivi č trattenuto splendidamente Carlo V. Principi ivi accorsi, 3o8. Vi ritorna, 3io (V. Gonzaga). Si restituisce a' suoi duchi il Monferrato, 397.
Maraviglia, gentiluomo milanese, arricchitosi in Francia al servizio di Lui^i XII e di\ O
Francesco I. E mandato ministro occulto a Milano per Francesco I. Sua imprudenza nel fasto e nella soverchia famigliaritą coi Duca. Suo contrasto con un gentiluomo della famiglia Ca-stiglioni. Per l'uccisione di questi fatta in un alterco č messo iti prigione, gli si tronca la testa nel carcere, e si espone alla vista del pubblico il di lui cadavere, 312, 313.
Marcello, nobil veneto, tenuto dalla sua Repubblica a fianco del conte Francesco Sforza ,. induce col timore i Veneziani a far pace co' Milanesi, 5o.
Marcello II, prima cardinale Marcello Cervino. Eletto Papa. Muore dopo poco tempo, 382.
Marco (Frate di S.) predicatore eccita i Milanesi alla battaglia della Bicocca, 2o5.
Margherita d'Austria (V. d'Austria).
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Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Societą Tipogr. de' Classici Italiani 1835
pagine 503 |
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Pagina (471/516)
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