Storia di Milano di Pietro Verri
delle cosea' fuorusciti fiorentini posto in fuga, 358.
Marucchi abate Francesco. Sua tragedia intitolata V Avoga-dro, 148.
Massimiliano I imperatore si riconcilia con Carlo Vili re di Francia per opera di Lodovico il Moro, 83. Motivi delle sue dissensioni. Prende in moglie Bianca fllaria figlia del duca Galeazzo. Riceve quattrocento mila fiorini d'oro da Lodovico, e gli promette di dichiararlo duca di Milano, ivi. Conferisce il ducato di Milano a Lodovico il Moro con due diplomi dati in Anversa. Ragioni ivi addotte per tal concessione, 87. Viene in Italia per soccorrere Pisa, e passa per Malsio, indi perla Vaiteli ina, Como, Meda, Abbia-tegrasso, Vigevano, Tortona, Genova, e per mare a Pisa. Ritorna in Germania , 100. Risiede in Inspruck. Ivi si porta Lodovico il Moro co* suoi figli, io5. Lo accoglie umanamente e con sensibilità , ny. Concede rinvestitura del ducato di Milano a Lodovico XII re di Francia, 14^ Richiama alla patria tutti i Tedeschi che militano neir armata francese, 15*2. Si collega con Enrico Vili, 161. Manda una doglianza a Francesco I re di Francia sul suo possesso del ducato di Milano, 178. Scende in Ita] ia dal Trentino con grosso esercito, 179. Intima la resa a Milano, 180. Abbandona l'armata d'Italia, ivi. Questa saccheggia Lodi e S. Afrgelo, e da Francesi enotabili 461
discacciata, ivi. Cede Verona, e fa la pace co' Veneziani e Francesi, ivi. Muore nel mdxix, 1 cp5.
MassimilianoII imperatore, arciduca d'Austria, figlio di Ferdinando re de' Romani, prende in moglie Donna 'Maria figlia di Carlo V. È destinato da Cesare viceré di Spagna, 365. Entra in Milano con grande accoglimento, passa a Genova, e s'imbarca per le nozze in Ispa-gna, 566. Ritorna a Genova, indi a Milano colla sposa per andare in Germania , Ò76. Coronato re di Boemia e di Ungheria, e re de' Romani, 4o3. Succede nell'Imperio al padre col nome diMassimiliano II, 410*
Mattia I, re d'Ungheria e di Boemia, scacciandone Casimiro figlio del Re di Polonia. Viene a Milano di ritorno da S. Giacomo di Gal-lizia. Ottiene un grosso prestito dal duca Galeazzo Maria. Ritorna in Ungheria. Giunto ivi, un messo del Duca lo spoglia del denaro, ed a stento gli permette ritornarsene a casa, 64 > 65. È creduto dagli oltramontani per un priucipe di otti-me qualità. A lui attribuiscono la ricca biblioteca diBuda, 65.
Meda, terra nel Milanese. Ivi è accolto con pompa dal duca Lodovico il Moro e sua moglie Beatrice l'imperatore Massimiliano. Oratori di cjuasi tutti i principi d'Italia ivi concorsi, 100. Devastata dagli Svizzeri, 143.
Medici (de ) Alessandro, figlio
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Storia di Milano
Tomo Secondo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani
1835
pagine 503 |
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Pagina (473/516)
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