Storia di Milano di Pietro Verri

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      5oo INYaradeo Girolamo. Suo carteggio con Girolamo Morone, 117, i2o, 126, 129.
      Varese, borgo insigne. Gli Svizzeri fanno ivi una incursione, 142.
      Vasto (marchese del) Alfonso d'Avalos, trovasi all'armata cesarea, s3i. S'impadronisce di Mirabello sotto Pavia, 256. Erede del marchese di Pescara, 254. Comanda in Milano succedendo al Pescara, 261. Si sottrae da un tumulto popolare, 262. Sostituito al Leyva nel coniando generale delle annate inItalia, 558. Difende Federigo Gonzaga per P acquisto
      del Monferrato, 53g. Fa arrestare Gian-Giacomo de' Medici col fratello Battista, 34o. Purgati dal sospetto, li fa porre in libertà , ivi. Si ritira in Asti, ivi. Assedia infelicemente Carmagnola, 541. Sostituito al Caracciolo nel governo di Milano, 542. Riceve nel Duomo di Milano la Rosa d'oro mandatagli da Paolo III, 545. Ambasciatore a' Veneziani, 546. Attende alla compilazione di un nuovo codice, ivi. Abbellisce Milano, ivi. Portasi a Trento ad incontrare Carlo V, 55o. Gli è levato al sacro fonte un figlio da Cesare, 351. Imputato dell'uccisione di due ambasciatori francesi, 555. Resta ferito nella battaglia di Cire-sola, 557. Accorre a soccorrere Nizza e mette in fuga Ariadeno Barbarossa , 558. Libera Milano dall' invasione de' fuorusciti fiorentini, ivi. Va in Ispagna a purgarsi dalle accuse de' Milanesi
      {>resso Carlo V. Ritorna col-'ordine di giustificarsi innanzi ai censori delegati. Ac-cuorato muore in Vigevano.
      \ oE sepolto con pompa nel Duomo di Milano. Suo elogio, 362, 363. Avea egli occupata Piacenza dopo la morte del Farnese, 364. E ristorate per ordine cesareo le città e fortezze di Lombardia, 365.
      Vaudemont (conte di), ucciso sotto Pavia, 257.
      Vaudemont -( monsignore di ) succede al Lautree nel comando de'collegati nel regno di Napoli, ed ivi muore, 288.
      Velasco Inigo, contestabile di Castiglia, s'impadronisce di Fortenabia, 217.
      Velley (signore di) tenta presso Cesare di ottenere l'investitura del ducato di Milano a favore di Arrigo secondogenito di Francesco I, 528. Ambasciatore a Roma per il suddetto Francesco I, 55o.
      Venceslao imperatore dà 111 feudo il ducato di Milano alla famiglia Visconti, 1.
      Veneziani. Sono d'accordo col duca di Savoja, Loro circostanze favorevoli per possedere il Milanese dopo la morte del duca Filippo Maria, 6. Perdono Piacenza, 18. Forzati a sgombrare il Po delle loro navi, 19. Disfatti dal conte Francesco Sforza nella battaglia di Mozzanica. Loro insegne portate a Milano in trionfo unitamente a'più illustri prigionieri, 20, 21. Fanno lega collo Sforza, e gli somministrano danaro e soldati, ricevendone in compenso la restituzione di quanto gli avea invasQ ne' loro
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Storia di Milano Tomo Secondo di Pietro Verri Società Tipogr. de' Classici Italiani 1835 pagine 503

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