Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
25 marzo 1869 29
nelle casse di Napoli, Bari e Firenze e 33.173.530.51
Biglietti della banca nazionale ricevuti nel numerario immobilizzato a norma dell' art. 6 del regio decreto del 1° maggio 1866 ed esistenti nelle casse del banco, oltre gli anzidetti « 03,660.000.—
Totale « U0Jf6.23o.20 Passito. Polizze e fedi di credilo in circolazione a 104.508.476.41 Libretti emessi dalla cassa di risparmio a 004.817.531.23
Conti correnti ed interesse « 003.009.178.90
Biglietti somministrati dalla banca nazionale ai sensi dell'art. 6 dei regio decreto del 1° maggio 1866 a 003.660.000 Capitale patrimonio del banco « 024.221.043.66
Tota lo L. 140.216 230.20
— Partenza. Il cav. Petrella, pieno dei novelli allori mietuti con la sua Giovanna //., è partito oggi alla volta di Arezzo per trarsi quindi a Milano. Pesa però su lui un grande e imperdonabile peccato: la scelta del dramma su cui ha scritta la sua bellissima musica. Egli, che napoletano, non può ignorare della seconda Giovanna, dovea ben avvedersi fin dalla prima scena, che di questa celebre regina di Napoli non vi è nel dramma da lui tanto felicemente musicato che il titolo soltanto.
— Pioggia di sabbia. Verso le ore pomeridiane è caduta in Napoli una pioggia di sabbia di color giallognolo: la quale, frammista a quella contemporanea dell'acqua, non ha potuto perfettamente venire esaminata nè in gran copia raccolta. Gli uomini della scienza sostengono non esser provvenuta dal Vesuvio, ma da remoti luoghi, forse dall'Africa.
— Teatro de' Fiorentini. La nuova commedia del Torelli ha avuto questa sera ciò che hanno sempre le sue commedie: un compiuto trionfo. Non vi è stata nè dritta nè sinistra, non consorti nè opposizione. Gli applausi le sono venuti da tutti.
— GASSINO. Questa mattina vi è stata una vendita diLjOOQle
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