Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
marzo 1869
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— Bibliografia. Il sig. Dura che non cessa ogni giorno di render servigi a studiosi, ad amatori ed a biblioteche così in Napoli, che nelle altre città d'Italia e in Francia e in Germania, tornando a vita con i suoi continui acquisti le opere più rare e per tanti anni vanamente cercate da molti, ha pubblicato in questi giorni il 1° quaderno di un catalogo intitolato Scelta dì libri rari e curiosi, contenente 139 articoli. Fra questi ve ne sono vari veramente preziosi, siccome per non dire di tutti, le tre opere del Bangio, aquilano, edite in Aquila nel primo secolo della stampa : il Daniele, Monumenti del museo Carafa pubblicato in Napoli nel 1778 a soli 12 esemplari: le Sette filippiche contro gli spagnuoli del Tassoni, la cui rarità è tanta che Muratori dubitava se fossero impresse.
In pochi anni il Dura ha già dato a luce nove cataloghi di vario argomento, e fra giorni ne darà un altro contenente libri che riguardano le province napoletane e siciliane, esordio d'un catalogo generale di tutti quelli che trattano dell'Italia divisa per province.
Così operando, non può negarsi che il signor Dura è veramente benemerito del paese potendosi solo col suo aiuto soddisfare a tutti i bisogni di chi studia, a tutt' i gusti di chi raccoglie, e non in una branca soltanto, ma in tutte. A ciò provvedono in abbondanza i suoi grandi depositi e la vastissima libreria di rincontro al teatro Sancirlo, dove si rinvengono le opere scritte in ogni argomento dagli antichi di tutte le nazioni.
— Avvenimento bibliografico. Napoli che al pari di tutte le altre contrade italiane non può reggere al paragone di Parigi e di Londra per movimento bibliografico, ha pure il vanto di essere stata in questo mese il teatro
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