Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
marzo 1869 73
Sia come si voglia, esso fino a pochi giorni sono giaceva ignorato in una piuttosto ricca biblioteca appartenente ad un nostro gentiluomo testé defunto, acquistata intera da un libraio che la valutò per numero di volumi più che per merito di opere, dando ad ognuno il prezzo sossopra di 50 centesimi. Il Serveto adunque fu comprato per mezza lira: dopo tre giorni venduto ad altro libraio per 6 lire: da questo, passati pochi istanti, ad un collettore non napoletano per 2mila: e dal collettore inviato nel giorno medesimo a Parigi per 4mila.
Questo avvenimento però , uno dei più belli nei fasti della bibliografia, non fu per noi che una meteora. Il libro non è più in Napoli. Ma vi era in Napoli una biblioteca pubblica o un bibliografo così ricco o passionato da pagarlo 4raila lire, ovvero 3mila e 800 come un altro esemplare alla vendita Gaignat, o 4mila e 120 come quello alla vendita La Vallière?
Disgraziatamente no. Dunque fuori II commercio innanzi tutto.
— Banchi di pignorazione. I tre banchi destinati alle pignorazìoni hanno presentato nel mese di marzo il ri-sultamento che pongo qui sotto.
Pignorazioni fatte n.° 21356 per Lire 827.906.—
Rinnovate 11665 314.626.—
Vendute 1750 45.369.71
Ritirate 34588 1.087.029.—
Esistenti a tutto il 31 marzo nel solo banco Spirito S. n.° 47150per Lire2.550.571.—
— Regio lotto. Il giuoco del lotto per Napoli e per le province che dipendono dalla Direzione qui residente, Terra di lavoro, Molise, Basilicata, Benevento, i due Principati, le tre Calabrie e Molise, dà lo stato che segue.
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Serveto Parigi Napoli Napoli Gaignat La Vallière Lire Spirito S Lire Napoli Direzione Terra Molise Basilicata Benevento Principati Calabrie Molise
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