Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletanachiesto mese non può passare sotto sflenzio la gioia dei poverelli della zona militare di Sangro e segnatamente di Sulmona: ai quali il generale conte Negri che ne a-veva il comando, prima di dipartirsi chiamato a più alto uficio, lasciava i suoi cavalli e la sua carrozza, che venduti, ha loro dato circa mille e 300 lire.
SPINAZZOLA. Fedele Mandoj, il veterano fra i liberali delle nostre province, è mancato in questo mese nella città di Spinazzola, ove vivea lontano da ogni faccenda pubblica e dalla politica, giunto com'era ad oltre ottantanni di vita. Il tempo in cui fece molto parlar di sè fu quello della dominazione francese in Napoli, durante la quale ebbe gravi incarichi che portò con ingegno, con sapere e sempre onestamente. Finita questa, nessuno più udì parlare di lui, ritrattosi fin dalla caduta di Mu-rat a Spinazzola ove rimase poi sempre per oltre mezzo secolo. In questo tempo lavorò indefessamente a varie opere. Fu uomo dotto e moltissimo versato negli studi storici e nei matematici. Benché tanto vecchio, egli, cui parve di esser dimenticato, volle ritornare alla memoria dei suoi cittadini dando a luce la Cronologia u-niversale delle origini del mondo fino al 1866 edita in Bari nel 1867, adottata come libro di testo in vari licei.
Quest'opera fu l'addio alla vita, ch'egli lasciò felice di non aver più nulla ad attendere. Il suo fervente voto della grandezza nazionale era compito.
—TARANTO. Il tribunale di questa città nel giorno 15 ha condannato a 3 annidi carcere cinque persone,che siccome risulta dal processo, provocarono il disordine avvenuto in Martina contro il pagamento del dazio sul vino.
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