Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletana
--Grande archivio. Visita del comm. Rattazzi. Ilcommendatore Urbano Rattazzi, accompagnato dai deputati signori duca di Sandonato e Mezzanotte e dal cav. Moccia ispettor generale del r. Economato delle province napoletane, si è recato a visitare il nostro grande archivio, rimanendo come preso d1 incanto dinanzi all' immensa mole delle scritture che vi si contengono. E osservate con molta cura le carte principali, si è trattenuto specialmente su quelle dei ministeri di Napoli, studiandovi per due ore continue l'andamento d'amministrazione seguito in queste province durante circa 130 anni. E dalle parole che a quando a quando egli diceva svolgendo in quel suo profondo, benché breve studio, i nostri bilanci e i nostri stati discussi, e dalle concitate movenze del volto, chiaro è apparso che il modo come essi erano fatti lo ha compreso di tanta maraviglia da rimanerne sbalordito.
Così avessero fatto tutti coloro, che ignorando quel che di buono vi era in Napoli, hanno voluto demolire ogni cosa, involgendo l'Italia in un pelago di leggi e di regolamenti quasi tutti contraddittori, strani e inapplicabili, e fino a un certo punto non degni della sapienza italiana. Se ognuno, come oggi in qualche modo il Rattazzi, prima di sedersi al banco dei legislatori, avesse voluto approfondire le cose nostre e giudicarne senza spirito di parte, avrebbe potuto rendere di grandi servigi al regno portando in parlamento quelle cognizioni che non poteano esservi, e confessando in pari tempo che in Napoli nulla vi era da distruggere, molto da accomodare, moltissimo da ammirare.
Il commendatore ha pure osservate le preziose pergamene che datano dall' ottavo secolo. Ma le carte cheLjOOQle
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