Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
16 aprile 1869.
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essa la parte maggiore dei miseri che ne erano colpiti: e con dotte ed umane parole si volge al municipio perchè guardi seriamente alla pubblica salute.
Ma questo studio salvò gli altri, non lui. Sopraffatto dal morbo, egli che aveva trovati tanti modi da camparne gli altri, non ne trovò uno per se medesimo. E a soli 33 anni è morto vittima della scienza a cui avea rendu-to grandissimi servigi.
--- Teatro del Fondo. Si è rappresentato un nuovo dramma del signor Jaccarino intitolato Gioacchino Marat. Non si ripeterà domani.
— FOGGIA. Fiera. Un avviso del sindaco fa oggi noto che la famosa fiera la quale ha luogo in tutti gli anni, comincerà il dì 24 e finirà il dì 29 del prossimo maggio.
--POTENZA. È partito da Napoli il principe Uladimiro di Russia.
ADDI' 17 sabato.
— PARLAMENTO, i castelli. Il comitato della Camera ha autorizzata la lettura della proposta Ricciardi per la demolizione dei tre castelli che sono in Napoli, tranne le parti storico artistiche.
Sarebbe tempo che cessi il malvezzo di occupar la Camera in discussioni inutili e in molta parte arcadiche.
— NAPOLI. Onorificenza. Il barone diRechtritz ciambellano e gran maestro della corte di Sassonia Meinin-gen, in nome del suo sovrano ha presentato a S. A. R. il principe Umberto il gran cordone dell'ordine della Casa Ernestina.
--Corte d'assise. Un fanciullo di 13 anni, Giuseppe Baiano, nativo di Marano terra presso Napoli, è stato condannato a 15 anni di custodia. Il tristo, avve-
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