Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletanadutosi che un altro fanciullo suo compagno aveva una lira e un paio'di orecchini d'oro, lo mena in luogo appartato: e chiestogli vanamente e luna e gli altri,se ne appropria a viva forza e gli dà quindi 22 colpi di ronciglio per i quali dopo quattro giorni il misero cessò di vivere. È vero, come ha detto nella sua bella difesa l'avvocato Ruffa, che in questo orribile fatto manca il discernimento: ma la malvagia ìndole però non manca. Sì che hanno fatto buona opera i giurati ad esser con lui severi, e buonissima il magistrato a volerne la custodia per 15 anni: tempo, che come oggi sono ordinate le prigioni, potrebbe esser bastevole a mutar del tutto quell'animo che nell'esordir della vita si è appalesato così barbaro e feroce da disgradarne chi da lunghi anni è usato a commetter delitti.
--Ultimi onori. Il dottor Ludovico Pascale, mortoieri, è stato accompagnato al sepolcro da un distaccamento della guardia nazionale di cui era chirurgo maggiore. Seguivano il convoglio molti ufiziali e militi e gran numero di amici del defunto e di professori. Questi accompagnamenti funebri, d'ordinario apparenze politiche o sociali, hanno qualche volta un' eccezione. E una al certo è stata quella di oggi, chè tutti coloro i quali facevano seguito all' estinto, nel volto e nell' andare mostravano il cordoglio della perdita fatta. Ma un altro accompagnamento vi era, non veduto da nessuno: la benedizione e le lagrime dei tanti da lui salvati in due anni dalla ferocia del tifo.
--Incendio del teatro Bellini. Un incendio si è
manifestato a prima sera in questo teatro. E continuato fin presso la mezzanotte.
Dinanzi all' incendio sì vedea S. A. R. il principe Um-
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