Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletanasibile recandosi con essi sul luogo dell' incendio, unen-dovisi pure una mano di altri titilla 6a legione col maggiore cav. Fittipaldi. Oltre ai tre nominati ufiziali superiori, meritano venire encomiati anche il cav. Pieone maggiore della 5a, e i capitani Gargiulo e de Marco, l'aiutante maggiore sig. Ritondale e il sergente sig. Mar-silia,tutti della 9® legione. Il loro pronto accorrere e l'opera loro non sono stati invero dappoco per la tutela dell'ordine che non si è turbato in nessunissimo modo.
— POMPEI. In una escavazione alla quale è stata presente S. A. R. la principessa Margherita si sono questa mattina rinvenute fra vari oggetti di bronzo, di terra cotta e di vetro, le ossa di due polli.
ADDI' 18, domenica.
— NAPOLI. Corte di appello. Preseduta dal coni, Marvasi.siè riunita questa corte per discutere il disegno del nuovo codice penale. E come già quella di cassazione, ha approvata anch'essa la conservazione della pena di morte. Ora alla corte di cassazione di Milano per decidere su questa pena abolita da quella di Firenze, conservata dalla nostra.
--Guardie da fuoco. Il direttore del corpo delleguardie da fuoco ha inviato oggi al sig. sindaco un rapporto sull'incendio di ieri sera, del quale è narrato senza iattanza tutto ciò che esse vi fecero per estinguerlo. Ma ciò che per troppa modestia non vi si legge, lo proclamano i mille e mille, che dal momento in cui l'incendio si manifestò fino a che si estinse, rimasero spettatori, più che delle fiamme, delle opere ammirevoli che vi si fecero per estinguerlo. Ed è bene che almeno vi sieno nominati per vera giustizia il sottodirettore cav. Danise,
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