Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
29 aprile 1869.
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è proseguito il lungo discutere cominciato nell'altra del giorno 11 di questo mese stesso intorno alla proposta di una commissione di riforma agli statuti dell'accademia. Fra le mutazioni accettate vi è quella di ridurre ad una sola le tornate mensuali, da due che sono state finora. Però ve ne è un'altra veramente radicale e che forse potrà portare, quandochessia, qualche conseguenza. Ed è la piena libertà che d'ora in poi avranno i soci di stampare negli Atti i lavori che leggono e nel Rendiconto i sunti da essi compilati; e tutto ciò senza l'approvazione dell'accademia.
La pontariiana con questa riforma distrugge non solo le sue, ma le tradizioni di tutte le accademie del mondo.
L'Accademia quindi, invitata a concorrere alla festa del centenario di Niccolò Machiavelli, ha scelto a rappresentarla il socio Antonio Ranieri.
E in ultimo è stato eletto socio residente il cav. Giuseppe de Simone, nella classe di lettere e belle arti.
--Arrivo del principe Napoleone. Partito da poco S. M., è venuto in Napoli il principe Napoleone cugino dell'imperatore dei francesi. Si è recato immediatamente alla reggia, ma non rinvenuto colà S. A. R. il principe Umberto perchè andato a cacciare, ha fatto i suoi omaggi alla principessa, e si è recato al museo nazionale: dove era già stato altre volte, ma dove è sempre bello ritornare, in ispezialtà ora, che per le indefesse e illuminate cure del direttore com. t'iorelli, ogni dì migliora, sì che fra qualche tempo prenderà un aspetto al tutto nuovo e nelle sue singole parti enei suo insieme.
S. A. R., tornata appena dalla caccia, è andata a visitarlo a bordo della sua naveA
--Partenza. E partita la duchesa di Sassonia e
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