Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletanaDel resto seguitate pure ad arricchir di belle commedie il teatro italiano che ne ha tanto bisogno, e troverete molti che vi perdoneranno la guerra che fate agli articoli e la vostra innocente reazione contro coloro che s'infastidiscono di tutto, anche delle sgrammaticature.
A porre gli articoli avrete sempre tempo.
ADDI' 30, venerdì.
— PARLAMENTO. Approdi nel napoletano. Tre deputati hanno parlato oggi alla Camera per miglioramenti locali di queste province: Marincola presentando e svolgendo un ordine del giorno inteso a stabilire approdi a Pizzo ed a Paola con uniformità di tariffa: Nicotera facendo quindi suo quest'ordine del giorno che il Marincola ha ritirato : Plutino raccomandando anch'egli che si facciano più spessì approdi su la marina di Calabria.
— NAPOLI. Disastro. Dalla cava di pietre di tufo in contrada s. Gennaro dei poveri sì è distaccato un masso che ha ucciso un operaio e mal ridotti altri due.
--Banco. La Nazione, giornale fiorentino, ha scritta ieri un articolo all' indirizzo del nostro banco, dicendo impossibile a questo, per il suo istituto e pel suo stato finanziere, dì aver parte al servigio della tesoreria del regno che il ministro vuol tutto ed intero concedere alla banca nazionale.
Il comm. Giuseppe Colonna che trovasi a Firenze, non solo per salvare il banco da sicura rovina, ma il governo dalle conseguenze che potrebbero venirne ostinandosi in questo proposito, ha risposto oggi a quell'articolo nella stessa Nazione.
Cifre, ragionamento, storia, modi, nobiltà di dire, tutto rifulge in questa risposta. E non vi è, anche tra i ne-
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