Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
12 maggio 1869 161
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pline che vi s' insegnano e pel trattamento così del cibo che delle vestì.
La principessa è stata ricevuta al suono dell'inno reale. E nelTandarsene l'accompagnavano un altro inno al suo real consorte e una canzone popolare in omaggio di S. M. il re: musica e canti eseguiti in coro dagli allievi di ambo i sessi e di tutte le età.
— VASTO. Brigantaggio. Mi si scrive da Vasto che la banda capitanata dai fratelli Pomponio è riapparsa nei dintorni dì questa città. Un proprietario di nome Michele di Giacomo insieme al suo familiare ne sono stati catturati. Il familiare però è riuscito a salvar sè ed il padrone ed a porre in disordinata e precipitosa fuga i briganti mercè lo stratagemma di darsi a gridare, precedendo la comitiva con un carico sul capo, che venivano ì carabinieri.
ADDI' 11, martedì.
— NAPOLI. R. società d'archeologia lettere e belle arti. Il socio cav. Giulio Minervini ha intrattenuta l'accademia parlando di una nuova spiegazione data dal prof. Vera al gran musaico di Pompei già pubblicata nel Giornale degli scavi. L'accademia ha accolta la spiegazione trovandola molto importante.
Il sig. Bartolommeo Gapasso ha quindi compiuta la lettura della memoria sui feudatari napoletani cominciata nella tornata antecedente.
— SALERNO. Arrivo di S. A. R. Questa mattina il r. principe, partito da Napoli, è giunto in Salerno per visitare alcune fra le principali terre della provincia.
ADDI' 12, mercoledì.
— NAPOLI. Consiglio provinciale. Il ricorso dei con-Sterlich, Cronaca 11
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