Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
•19 maggio 1869
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ADDI1 16, domenica.
— NAPOLI. Suicidio. Un giovine a soli 22 anni, di nome Vito Mirabelli, si è ucciso con un colpo di pistola.
--Necrologia. E trapassato il marchese Ranunzio
de Gregorio dei principi di Santelia, siciliano, comandante di vascello al ritiro.
Durante il decennio fece il suo primo tirocinio di marina su le navi inglesi che stavano ai servigi di re Ferdinando IV. allora in Sicilia. Tornò con la corte in Napoli. Fu quindi maggiordomo di settimana e cavaliere di compagnia del principe di Capua. Uscito il principe da Napoli, andò a comandare il porto di Messina e a dirigere l'amministrazione dei beni che la casa reale aveva in quella città. Abbandonò finalmente il servigio militare ritirandosene col grado di generale. Dal 1848 visse in Napoli. E allora e prima e dopo, nella vita pubblica e nella privata, fece il bene che potè, non guardando mai a chi rendeva servigio, ma al bisogno che si avea dei suoi soccorsi o della sua protezione. Rimase sempre ligio alla casa Borbone, presso cui fin da fanciullo era vissuto: ma senza orgoglio nei tempi prosperi della dinastia, senza ira negli avversi. E però fu stimato sempre da tutti perchè incapace di qualsivoglia intrigo e fin di un pensiero men che nobile e cavalleresco.
— COSENZA. Brigantaggio. Due lettere giunte oggi recano la trista novella della riapparizione del brigante Palma che con altri pochi si è rincacciato nella Sila.
ADDI1 17, lunedi.
— ATTI UFICIALI. Collegio elettorale di Ortona. Con decreto dato a Firenze addì 18 del passato mese, pubblicato oggi nella Gazzetta uficiale, il comune di
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