Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
1 giugno 1869
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nobile uomo finì di vivere già sono vari anni. Or questa collezione che nessuno più rammentava, d'un tratto è ritornata oggi in Napoli la mercè del libraio sig. Gen-Daro Cìoffi che ne fece l'acquisto.
In pochissimi giorni i migliori articoli si sono venduti, fra i quali la Divina Commedia pubblicata a Milano nel 1477-1478 in foglio: edizione veramente rara, di cui Ù cav. Alfonso della Valle di Casanova ha arricchita la sua già tanto pregevole collezione dantesca. E un esemplare dell'altra anche più rara edizione della stessa opera, fatta a Venezia da Vindelino da Spira nel 1477, il quale, benché mancante di due carte nella Vita di Dante e con altre quattro del testo quasi senza margine, sta ora nella ricca e preziosa biblioteca del cav. Francesco Casella primo tra i bibliografi italiani.
Fra le poche opere di altro genere vi era pure l'edizione principe dell'Omero, Firenze 1488, acquistata, e per prezzo non lieve, da un passionato collettore napoletano.
Questi libri hanno così riempite molte lacune esistenti nelle varie raccolte che sono in Napoli. In generale e-rano tutte opere classiche,ma non tutti belli esemplari. Del resto, belli o brutti, in brev'ora sono tutti spariti dalla piazza. Gli è questo un altro bel servigio che il signor Cìoffi ha renduto ai bibliografi e alle biblioteche.
— POTENZA. Gragnuola. Una stranissima grandinata ha distrutto oggi le vigne e la semina in molte parti del territorio potentino.
— GROTTA GLIE. Disastro, Due giorni or sono è crollata una casa dei signori d'Alò allo scoppio di una mina che di sotto vi si era praticata. In quel momento tutti gli abitanti ne erano fuori.
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