Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletana.
rigettata la dimanda dei maestri calafatai che volevano ordinarsi in società formando una compagnia.
Fin qui la Cronica del mese di giugno, nella quale, come in quelle degli altri mesi » ho notati cronologicamente i fatti che con data certa sono giunti a mia notizia.
Ora degli altri che tardi mi venne fatto sapere e di quelle che abbracciano l'intero periodo del mese.
— PROVINCE NAPOLETANE. Lotto. I proventi che il governo ha ritratti durante il primo semestre di questo anno dal giuoco del lotto delle province napoletane è stato di 15 milioni, 853mila e 228, diviso nel seguente modo:
Direzione di Napoli L. 13.316.419—
« Bari 2.536.809—
Totale L. 15.853.228— Nello stesso periodo del 1868 furono : Direzione di Napoli 9.711.859—
« Bari 1.015.040—
Totale L. 10.726.899— Differenza in più nel 1869 5.126.329—
E però le sole province napoletane rappresentano oltre due quinti della cifra totale di lire 38,505,205,05 che il giuoco ha dato in tutto il regno durante lo stesso periodo di tempo.
--Beni demaniali. La società anonima per la vendita dei beni demaniali ha alienati 60 lotti nelle province di Aquila, Bar; , Napoli e Potenza. Essi sono divisi nel seguente modo: Provincia dì Aquila Lotti 25 per L. 58.091.49
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