Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
19 luglio 1869
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ticoli 158 e 160 del codice penale dichiarano criminose, quando proclami sediziosi escissero dal loro seno, quando si abbiano documenti od altre prove che non si tratta più di libere associazioni di cittadini, ma di vere conventicole nel senso dei citati articoli, bisogna allora che non indugi la S. Y. a deferire tali prove e documenti al potere giudiziario, e a denunziare i socii come colpevoli di delitti puniti dalla legge ».
--Comizio agrario. Con decreto dato ai 21 giugno,
pubblicato oggi, il comizio agrario di Teramo in provincia del primo Abruzzo ulteriore, è legalmente costituito ed è riconosciuto come stabilimento di pubblica utilità.
— NÀPOLI. Istituto tecnico. Sono cominciati questa mattina gli esami di licenza.
--Necrologia. E mancato oggi alla vita il sig. Prospero Alberimi principe di Gimitile, marchese di San-marzano e principe di Sanseverino.
Educato a Siena nel collegio dei nobili, ritornò a Napoli in seno alla sua famiglia adorno di cognizioni non comuni. Io lo conobbi molto intimamente, e fin dai miei primi anni gli fui legato con amicizia che non intiepidì mai: per modo che ebbi continue e svariate occasioni di averlo in istima.
Preso dal gusto degli oggetti antichi, raccolse, adornandone varie sale di sua casa, eleganti suppellettili vagamente intagliate, moltissimi quadri la più parte eseguiti da classici autori, armature del XVI secolo, porcellane della China, specchi e lampieri veneziani bellissimi a vedere.
Nel 1848 fu maggiore della guardia nazionale del quartiere Stella.
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