Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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.cronaca napoletanaLa sua vita fu molto travagliata per i gravissimi dolori che in essa durò. La perdita dapprima della sua ancor giovane moglie, e le altre poscia di vari figliuoli, fra cui quel Carlo che non ha guari moriva con vero danno della scienza e del paese, e molti altri dissapori, gliela resero quasi insoffribile.
— CAVA. Municipio. E stato sciolto il consiglio municipale.
ADDI124, sabato.
-— ATTI UFICIALI. Biblioteche pubbliche. Nella Gazzetta ufieiale di oggi vi è una lettera del signor ministro della pubblica istruzione al molto illustre sig. conte Cibrario sul riordinamento delle biblioteche del regno: e quindi un decreto dello stesso ministro col quale si nomina una commissione incaricata di studiare le riforme da introdursi nella classificazione, nell'ordinamento e nelle interne discipline delle stesse biblioteche e proporre in forma concreta le disposizioni che stimerà prie opportune per raggiungere lo scopo superiormente enunciato.
La Commissione dovrà dunque fra le altre occuparsi delle biblioteche di Napoli. Per agevolarle in qualche modo il lavoro, mi permetto di venirle innanzi con alquante mie osservazioni sui generali.
Ai gravi e sapienti uomini che la compongono, farne poi il conto che crederanno.
Le nostre biblioteche sono 20: in sei delle quali possono andar tutti, nelle altre i soli che fanno parte dei corpi scentifici o delle amministrazioni che le posseggono. Varie fra queste ultime potrebbero anche esser pubbliche: ma non cade ora il proposito di parlarne. Di-
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Carlo Gazzetta Cibrario Commissione Napoli
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