Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
304
.cronaca napoletanato la Commissione che il tempo sarà breve se i direttori delle biblioteche risponderanno subito ali1 invito col proprio notamente, chè poche ore basteranno quindi a fondere tutti insieme e alfabeticamente i loro cartellini: ed ecco il catalogo generale. E il danaio non sarà molto per darlo poi a stampa nè andrà tutto perduto, chè di esemplari se ne venderanno in Italia e fuori.
Il personale è sufficiente in quasi tutte , tranne in quella dell' università dove sarebbero necessari altri due distributori e due altri facchini : nell' altra di Sangiaco-mo ove avrebbero ad aggiungersi anche due distributori, due addetti a far cataloghi ed altre scritture e un inserviente, per la mancanza dei quali il servizio pubblico ne soffre: in quella dell'Oratorio un altro aiutante e un facchino di cui manca assolutamente non essendovene alcuno.
Lo stipendio, secondo i diversi gradi, dovrebbe esser pari in ognuna. Ma se ciò non si potesse, si classifichino le biblioteche e si proporzioni secondo la classe della biblioteca a cui ognuno viene addetto. Ad ogni modo si avrebbe specialmente a togliere il mostruoso fatto che in una lo stipendio del direttore sia più tenue di quello che in altra vien dato ai bibliotecari, i quali per gerarchia sono da meno. E necessario quindi che venga aumentato, sì da esser sempre superiore a quello che oggi riceve chi è di grado subalterno. E così per tutt' i gradi. Ne va di mezzo la dignità dell'uficio.
Fin qui l'opera cui secondo il decreto deve attendere in principal modo la Commissione. Essa però potrebbe proporre al ministero che si tolga la nazionale dove oggi , quasi intrusa, si trova in un canto del fabbricato.Fino a quando stavano a carico del museo le riparazioni da
| |
Commissione Italia Sangiaco-mo Oratorio Commissione
|