Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
414 cronaca napoletanacon le armi pontificie l'antichissima repubblica di San-marino.
Un saggio di critica storica su quel libro si è pubblicato oggi per i bellissimi tipi del com. Gaetano Nobile in Napoli, intitolato Cenni storici sulla occupazione della repubblica Sammarinese operata dal cardinale Giulio Albercmi. Ne è autore il signor Aurelio Muccidi che con animo molto riposato, con caldo sentir patrio e con verità combatte lo strano difensore dell'Alberoni.
E qui cade in acconcio notare una curiosa coincidenza e molto onorevole per Napoli: quella di tre napoletani cui la repubblica è debitrice d'importanti servigi.
Primo fra essi va ricordato monsignor Enriquez relatore presso il papa contro l'attentato dell'Alberoni, e quindi cagione unica della libertà tornata allora a San-marino. Viene poscia Melchiorre Delfico, lo storico migliore che di essa vi sia finoggi. E finalmente il com. Carlo Padiglione, a cui l'opera del Muccioli è dedicataci quale oggi attende con ogni studio e con indefesse ricerche storiche e letterarie ad illustrarla, e a fare una bibliografia di quanti scrissero di Sanmarino o in qualsivoglia modo ne fecero parola.
— FIRENZE. Necrologia. Il cav. Paolo Nardi napoletano, dopo una vita onoratissima di soli 54 anni ha cessato oggi di vivere.
Fin da quando, giovinetto, cominciò la sua vita pubblica come alunno di giurisprudenza, diè a vedere come forte fosse in lui la mente e grande la faciltà del dire. Col venir degli anni avemmo campo di conoscere anche le doti del suo animo: si che in poco d'ora seppe rendersi caro e pregiato, non solo a quelli che negli ufici era-
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