Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
30 settembre 1869
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ve fu presidente del tribunale civile e della corte di appello di Napoli. Ebbe costante dirittura di mente, irrevocabile giustizia di coscienza e un'equità che lo resero esemplare.
La scienza in lui fu superata dalla bontà dell'animo.
L'arresto personale in casa, che consagrato nel nostro vecchio codice poteva ordinarsi dal presidente del tribunale, non fu ordinato dal Berlingieri che una volta soltanto in tutto il corso della sua lunga vita magistrale. Le conciliazioni tra i coniugi, giunte al suo cospetto, ebbero sempre un esito felice, tanto gli era in cuore la pace delle famiglie e tanto abboniva le conseguenze che in fatto di morale e d'interesse potevano ad esse derivarne.
Da soli due anni e con danno grave della cosa pubblica e del foro, era divenuto pensionano, avendo voluto ritrarsi dalla vita pubblica per darsi al riposo cui anelava dopo tanti anni spesi onoratamente in servigio della giustizia.
ADDI' 28, martedì.
— ATTI UFICIALI. Tassa di famiglia. Nella Gazzetta, ufficiale di oggi è un decreto dato nel giorno 4 di questo mese stesso col quale sono approvati i due regolamenti per la tassa di famiglia e per la tassa sul bestiame deliberati dalla deputazione provinciale della seconda Calabria ulteriore.
ADDI' 29, mercoledì.
— NAPOLI. Scoperta di falsificatori. Questa notte la questura ha scoperta nella sezione Sanlorenzo unaLjOOQle
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