Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
1 i ottobre 1869
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un fondo presso Catanzaro i briganti hanno catturato un guardiano del barone Barracco.
La sua vita corre grave pericolo perchč l'infelice giovane č segno, come tutti gli altri suoi compagni, alla vendetta della comitiva del capobanda Palma,ucciso non ha guari, per opera appunto della gente addetta ai servģzi del signor barone.
Se non si troverą modo di strapparlo da quei feroci uomini, sembra sicuro che la vendetta sarą calabrese in tutta la forza di questa parola.
ADDI' 17, domenica.
ATTI UFICIALI. R. collegio dei cinesi. Con due decreti in data del 12 settembre, pubblicati oggi nella Gazzetta uficiale, č riconosciuto come ente irrorale il collegio dei cinesi della cittą di Napoli,
Precede i decreti una relazione a S. M. il re, della quale mi piace trascrivere quel tanto che basti a mostrare da quali princģpi di utilitą sia stato mosso il ministero nel dare al nostro collegio l'importanza che ha effettivamente.
« Sire,
« E stato molte volte osservato che l'Italia possiede ancora un numero d'antiche istituzioni che poste in armonia colle condizioni mutate dei nostri tempi, possono riuscire di grande benefizio alla societą moderna. Una di queste istituzioni č certamente l'antico collegio dei cinesi, ora chiamato Reale collegio asiatico, fondato in Napoli nel principio del secolo passato.
a Matteo Ripa salernitano, reduce dalle sue missioni nella Cina, lasciava, morendo, una ricca fortuna, per fondare un collegio in cui cinesi, indiani ed altri indi-
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