Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
474 cronaca napoletanageni delle regioni orientali dovevano essere educati nella religione e nella teologia cattolica per tornar poi nei loro paesi a convertire alla religione ed alla civiltą cristiana i loro connazionali. Il nobile pensiero del missionario salernitano fu messo in atto, e fino ad oggi vengono in Italia dall'estremo Or iente dei giovani che, educati nella religione cattolica, apprendono anche la lingua italiana, vivono parecchi anni in mezzo a noi, per tornar poi nell'India e nella Cina.
« Nel momento in cui l'Italia sorge a novella vita, quando i commerci e le relazioni dell'Europa coll'Orien-te si moltiplicano ogni giorno visibilmente, e la conoscenza delle lingue parlate in quelle regioni diviene un prezioso vantaggio, doveva sorgere naturalmente il pensiero di cavare qualche profitto da questa istituzione u-rJca in Europa.
« E tali vantaggi non sono certo dģ piccolo momento quando si considera che i grandi progressi della filologia orientale non bastano nelle Universitą a dare la pratica delle lingue parlate in Oriente.
« Valenti professori della filologia e letteratura cinese non sono in grado di parlare nč molto nč poco quella lingua che pure č diffusa fra milioni d'uomini, in una vastissima regione, mezzo efficace d'un commercio e-stesissimo e sempre crescente.
« Air Italia s'apre un nuovo avvenire col commercio dell1 Oriente. Non poteva quindi sfuggire l'opportunitą di valersi d'una occasione tanto propizia.
« I miei predecessori avevano gią preso in esame la quistione , ed il favore che essi trovavano ovunque dovette incoraggiarli nell'impresa. Da Genova, da Lipsia, da Amburgo, da tutti insomma i grandi centri commer-
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