Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletanaNon potendo dire dei pregi di questa tela meglio che non ne ha scritto il cav. Demetrio Salazaro, fo dono ai miei lettori ed alla mia Cronaca di un brano della stupenda relazione fattane da questo egregio uomo.
« Il soggetto, dice egli, è 1* assalto della cascina detta della Cavalchina , comandato da S. A. R. il principe Amedeo che in quella giornata memorabile venne ferito al fianco destro, alla distanza di quaranta passi dal luogo medesimo.
« Erano le nove e mezzo del mattino quando il principe alla testa di due battaglioni di granatieri 3° e 4° si spinse all' attacco della cascina occupata dagli austriaci ( croati ed ungheresi ) che facevano fuoco dalle finestre e dalle feritoie a bella posta praticate , e da dove dovè partire la prima palla che colpì S. A.
« Sulle colline a sinistra è rappresentata 1' artiglieria nemica che fulmina sui nostri con fuoco vivo ed incessante.
« A destra sono i granatieri comandati dal principe Amedeo. Due tamburi battono la carica dirigendosi verso il punto dove più fervea la mischia.
« I primi sono respinti dalla nostra truppa valorosamente che a gruppi lo attaccano aUa baionetta incalzandoli con molto ardimento di là dal fosso della cascina in vista.
« Morti e feriti sono al suolo , non chè sacchi , cartucce vuote ed altri oggetti militari.
« Il terreno su cui si combatte è una prateria.
« La tela ha dieci palmi di lunghezza, sei di altezza.
« L'insieme della composizione non potea riuscire più felice e di una verità fotografica con le bellezze ed ilLjOOQle
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