Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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27 novembre 1869 549
è stata e la prima parte delle promesse municipali sì è fedelmente adempiuta.
A mezzodì 120 cocchieri da nolo, tutti vestiti a nuovo a spese del municipio, sono usciti dal palazzo comunale fieri del premio avuto per la loro buona condotta in preferenza delle altre centinaia dei loro compagni L'insieme del costume li fa molto simiglianti ai cocchieri inglesi: sì che vari fra essi non sembravano napoletani, ma inglesi effettivamente, in ispezialtà dal largo e lungo corpetto rosso e dal grave cappello di cuoio nero a tese larghe e rivolte in su. Compiono il dono avuto un abito, uri paio di calzoni ed una specie di mantello, tutto in panno oscuro. La loro fierezza però, traversando le vie così ben vestiti, ha dovuto molte volte transìgere con i lazzi ed i motteggi della plebe, specialmente dei nostri vispi ed arguti monelli e degli altri cocchieri : alle cui pungenti e non castigate allusioni, rispondeano dall'alto delle loro cassette con quel brio che è proprio del popolo napoletano.
Finita questa scena che ha destato il riso in tutt'i pas-seggìeri, alle tre si è andato al largo Vittoria dovè la compagnia diretta dal bravo signor Guillaume ha eseguito con la sua compagnia i giuochi equestri e ginnastici, molti dei quali veramente belli. La massa del pubblico accorso, composta la più parte di cittadini delle altre province napoletane, se ne è molto divertita e ne è rimasta compiaciutissìma, benché mancasse la musica che credo sia stata dimenticata.
Dire in ultimo della illuminazione dinanzi la reggia è impossibile.
Giunti in mezzo alla immensa piazza, vi trovavate inLjOOQle
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Vittoria Guillaume OOQle
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