Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
3 dicembre 1869
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uno stanotte sul campanile della chiesa del Carmine. Tanto ne è stato il fragore da sembrare che moltissimi cannoni scoppiassero in un medesimo istante.
ADDI' 3, venerdì.
— ATTI UFICIALI. Tassa di famiglia. Un decreto dato ai 27 di ottobre, pubblicato oggi nella Gazzetta uficia-le, approva il regolamento per la tassa di famiglia adottato dalla deputazione provinciale di Cosenza.
— NAPOLI. Corte di assise. Questa mattina si è de-cisa la causa dei quattro briganti che in una campagna di Ariano, dove a bella posta eransì messi in agguato, aggredirono un ricco colono e la sua famiglia che di colà si sapea che sarebbero passati.
Precedevano le due figliuole su gli asìnelli» quindi il colono, e in moltissima distanza sì che non si vedeano, due villici ai servigi del colono medesimo. Due dei briganti escono fuori dal nascondìglio e assaltano le giovinette di cui cercano impadronirsi, ma esse invece mettono mano ai loro cortelli e feriscono per ben due volte i loro aggressori- Le grida delle donne e del loro vecchio padre giungono fino ai due lontani villici che rispondono con simili grida e si danno a correre per raggiungere I loro padroni. I briganti si perdono allora di animo e si pongono in fuga, insieme agli altri due compagni, uno dei quali, nel fuggire, si rivolge su i suoi passi e spara l'archibugio. Il colpo uccìde il colono. Sopraggiunge la forza pubblica, ma i briganti sono spariti. Però il sangue che cadea loro dalle ferite ne lasciava le tracce fino al luogo dove si erano ricoverati, sì che vennero immantinente nelle mani della giustizia : maLjOOQle
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