Cronica Giornaliera delle Province Napoletane di C. De Sterlich
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cronaca napoletanaADDI' 29, mercoledì.
— COSENZA. Inondazione. Il Grati ha innondato Alloggi tre rioni della città. Gli abitanti, quasi tutti poverissimi, non hanno luoghi da ricoverarsi nè modo da provvedere alla vita. E moriranno per fame e per intemperie se la carità pubblica non viene subito in loro soccorso.
— SEREASTRETTA. Innondatone. Parecchi campi e tenute di questo territorio sono pure oggi innondate dal fiume Lamato.
— SANGIOYANNI ROTONDO. Tremuoto. Nei paesi che formano il promontorio del Gargano, ma più di tutti in Sangiovanni, si sono avute oggi varie scosse di terra sensibilissime.
ADDI' 30, giovedì.
— NAPOLI. Necrologia. In età di 70 anni ha cessato oggi di vivere il signor Carlo Falanga che era quasi il Nestore del commercio napoletano cui dette onore e grandemente servì con la mente, con la pratica e con l'onestà.
--Teatro Sancarlo. Matilde di Shabran, chealtra volta s'intitolò II Coìvadino, e pure Bellezza e cuor di ferro, piaciuta sempre con ognuno di questi tre titoli, si è rappresentata questa sera dopo 51 anno che l'immortale Rossini inaugurava con essa la sua rivoluzione musicale.
Tranne qualche vecchio, e di vecchi pochi ve ne erano in teatro, che quasi nessuno di essi con sì cruda stagione vi va la sera, a tutta l'immensa massa degli uditori la musica è tornata assolutamente nuova. E benché il gusto del pubblico sia tanto mutato dei primi tempi delLjOOQle
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