Storia di Roma di Ettore Pais
LE DUPLICAZIONI NELLA STORIA ROMANA.
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Tali duplicazioni, come ognuno sa, non costituiscono affatto una caratteristica peculiare della storia lontana. Il medesimo fenomeno si è assai spesso verificato ad esempio nella storia greca, come in quella dei vari stati moderni. Si favoleggiò di una doppia cacciata di Pisistrato c di un triplice esilio degli Alcmeonidi (l) come si duplicò la storia del processo di Epaminonda (*) e si finsero due redazioni della storia di Zenone, a Velia e ad Agrigento. (3) 11 Villani sapeva di una distruzione di Fiesole avvenuta nel 1010, clie non è che l'anticipazione di quella storica del 1125, (4) i cronisti pisani non solo moltiplicano le invasioni di Mogehid e le loro spedizioni contro quel principe, ma anche i trionfi su Maiorca, e la regina di quell'isola è trasformata in moglie di Mogehid. (*) Nella storia veneta tali duplicazioni sono frequenti. I primi dogi vengono spesso acciecati, la spedizione del doge Candiano nell'887 contro i Narentani si racconta pure per un altro Candiano, il diciassettesimo doge, (6) ed infine, per notare un altro esempio, le gesta di dotano II sono ripetizioni di quelle di dotano I. (:)
A far nascere le duplicazioni della storia romana, a dar loro parvenza di verità storica contribuirono varie circostanze. E in primo luogo la condotta pressoché stereotipata dei personaggi di una data famiglia. 1 plebei Eli Tuberoni erano costanti nel disprezzare il lusso, (8)
(') Belocii, yriech. Geschichte, I, p. 32S ; 339.
(*) Beloch, op. cit. II, p. 266.
(') Val. Max. Ili, 3. 2; cfr. Laert. Dioo. IX, 5, 26.
(*) G. Villani, IV, 6; 32; cfr. Villari, op. cit. I, p. 66. Così quanto il Villani dice rispetto al governo comunale del tempo di Carlo Magno, III, 3 ripete parlando dei tempi di Ottone I, IV, 7.
(5) Su Mogehid mi basti rimandare per il mio scopo all'A mari, Storia d. Arabi, etc. Ili, p. 2 sgg. Sulla regina di Maiorca v. il Roncioni, p. 96, a. 1052 e p. 218, a. 1116. Le duplicazioni della storia pisana sono numerosissime. Così ad es. la guerra contro i Lucchesi del 1162 è la stessa del 1261. Il Tronci ad es. le riferisce come distinte.
(•) Con ciò si spiega, panni, che a Candiano succede Partecipazio II, che aveva già rinunciato. Per i fatti v. Romanin, I, p. 205, 244, cfr. p. 173.
(:) Raina, op. cit. p. 129.
(*) V. ad es. Val. Max. IV, 4, 8 sq. Plui. P. Aem. 23; cfr. Cic. Brut. 117; Plin. Mi. XXXII, 142.
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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen 1898
pagine 629 |
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Pagina (140/656)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
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