Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (168/656)

pagina

       

      SIGNIFICATO DELLA LEGGENDA DEI SICULI NEL LAZIO.
      145
      teoria dell'origine sicula del Lazio, di cui si trova traccia in Antioco, è posteriore a quella battaglia di Cuma celebrata da Pindaro, e che inaugurò la incontrastata supremazia marittima dei Siracusani nel Mediterraneo; essa mostra come fra i Siracusani e Romani, comuni nemici degli Etruschi, fossero buone relazioni, e va messa nel novero di quelle dottrine, che per spiegare i rapporti esistenti fra i Siracusani, gli Illiri ed i Galati, escogitarono analoghe parentele tra mitici personaggi siciliani e gli eponimi di quelle nazioni. (l) La tradizione della origine sicula del Lazio ha un perfetto riscontro sulle coste del Piceno, dove la colonizzazione siracusana del tempo dei Dionisi, ad es. ad Ancona ed a Numana, die vita alla teoria accettata dagli antichi e ripetuta spesso anche dai moderni, secondo la quale i Siculi, accanto ai Liburni, sarebbero stati i più antichi abitatori di quelle regioni e vi avrebbero preceduto l'arrivo dei coloni si-celioti.
      La localizzazione dei Siculi sulle coste dei Volsci e dei Sabini non è pertanto frutto della scarsa ed inerudita speculazione scientifica degli annalisti latini. Questi, incominciando a narrare le gesta romane solo al principio del secolo III, non avrebbero per loro conto escogitato una simile dottrina, un secolo dopo che della grande efficacia marittima siracusana si erano quasi perdute le traccie. Gli scrittori latini riferirono questo al pari di altri dati della tradizione forestiera, non solo perchè era narrato ed accettato da molto tempo da una lunga serie di scrittori sicelioti, ma anche perchè a favore di esso stava 1111 complesso di circostanze storiche. Il Lazio ed il paese dei Volsci 11011 furono infatti le sole regioni dove erano stati localizzati i Siculi. Sino dal principio del secolo V, i più antichi storici greci italioti e sicelioti avevano asserito che i Siculi erano
      (') Secondo Timeo apd Etym. Mayn. s. v. FaXatia =. fr. 37 M, questo paese còvojiisibj aiti raXxxoo, KyxXtojiog -/.ai rocXaxia;. Da Appiano, Illtjr. 2, apprendiamo inoltre che, secondo Timeo, dal ciclope Polifemo e da Galatea nacquero Gala, Celta ed Illirio. Sull'alleanza fra Diodoro e gli Illiri v. Diodoro, XV, 13. Su analoghe leggende relative all'origine troiana dei Galli e dei Franchi v. IJirt nel rhein. Museum. LI (189G), p. 506.
      Pais, Storia di Roma. Voi. i. 10

Storia di Roma Parte Prima di Ettore Pais Carlo Clausen 1898 pagine 629

Pagina (168/656)

da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

Lazio Antioco Cuma Pindaro Siracusani Mediterraneo Siracusani Romani Etruschi Siracusani Illiri Galati Lazio Piceno Dionisi Ancona Numana Siculi Liburni Siculi Volsci Sabini Lazio Volsci Siculi Siculi Secondo Timeo Etym Xatia Xxxoo KyxXtojiog Xaxia Appiano Illtjr Timeo Polifemo Galatea Gala Celta Illirio Diodoro Illiri Galli Franchi Jirt Storia Roma Siculi Diodoro