Storia di Roma di Ettore Pais

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      148 CAP. II. - LE FONDAZIONI L)I LAVINIO, ALBA, ROMA.
      montagna „ èva messa a riscontro con quell'Iperboreo localizzato a Roma, ossia sul Palatino, dal siceliota Sileno e da altri scrittori. 0) Codesti Borigeni o " popoli della montagna, „ dalla tradizione greca non erano stati del resto fissati solo nel Lazio, e nel limitrofo paese dei Volsci. Un nome analogo, quello di Boreon-tini, sino dal secolo IV, era stato attribuito ai popoli che occupavano le montagne centrali del paese sannita. (*) Il significato della leggenda dei Siculi cacciati dai Boreigoni non pare difficile a ritrovare quando si tenga presente che verso la line del secolo VI e durante la prima metà del V le stirpi sabelliche, discese ancora una volta dalle montagne dell'Abruzzo, cacciarono i Greci, particolarmente i Sicelioti che commerciavano o che avevano stabili sedi sulle coste del Lazio e della Campania. Gli Aborigeni, secondo le stesse tradizioni accolte da Catone, sarebbero venuti dalla Sabina, dal paese dei Marsiossia dall'altipiano dell'Italia centrale. (3) L'invasione degli Aborigeni partiti dai monti dell'Abruzzo va messa in relazione con quella delle fiere stirpi sannitiche, che verso il 438 a. C. conquistarono Capua e tolsero poco dopo Cuma ai Greci. Con queste invasioni sta in relazione la formazione del popolo di quei Campani che verso il 410 a. C. vennero in Sicilia, come mercenari dei Cartaginesi, a danno delle città siceliote, le quali dovettero per molto tempo esperimentarne il valore e la ferocia. (4) Il nome di u Campani, „ che d'allora in poi sostituì quello di K Opici „ noli' indicare gli abitatori della felice Terra di Lavoro, sta in stretto rapporto con quello di Boreigonoi ed Aborigeni. L'uno vuol dire gli u abitanti della montagna, „ l'altro le K genti del piano „ ed indicano solo vagamente le più antiche e le successive sedi degli invasori la cui nazionalità non era ben conosciuta o distinta. Se gli Aborigeni dalla Campania siano stati solo più tardi localizzati nel
      (!) Silen. apd Sol. 1, 16, p. 5 M; cf. Vare. d. I. L. V, 53. Dion. Hal. I, 43. (*) [Scyl.J 715. Rimando alla discussione che di questo luogo ho fatto nel-nella mia Storia d. Sic. etc. I, p. 479 sg.
      C) Cat. apd Dion. Hal. II, 49. Varrone apd Dion. Hal. I, 14, dava l'elenco delle città degli Aborigeni. (') Diod. XIII, 43 sq. "


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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




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