Storia di Roma di Ettore Pais

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      CAP. II. - LE FONDAZIONI DI LAVIKIO, ALBA. ROMA.
      Sarebbe vano voler dare congrua risposta a quésto ed a simili quesiti. Secondo gli antichi, i Ruttili di Ardea parteciparono con i Zacinti alla fondazione di Sagunto. Non osiamo decidere se questa notizia si debba addirittura, con i critici piìi autorevoli, considerare come priva di qualsiasi valore storico e se convenga invece riconoscere che nel fondo contiene qualche elemento degno di fede. (') Notiamo però che verso il VI secolo Ardea fu, come tosto ripeteremo, fra le città che vennero dominate dagli Etruschi e che nel tempo in cui i Tirreni ed i Cartaginesi furono alleati, i primi non solo si insignorirono delle coste della Corsica, (*) ma visitaronosarebbe stata stuprata ila Enea. Serv. ad Aen. Ili, 80. I! nome Anios ha sostituito quello di Aiueias? Noi non siamo più in grado di ristabilire se un nome proprio, locale, die ansa a localizzazioni come forse la dette il nome di Anio (quello del fiume Aniene) che divenne marito di Ilia secondo Ennio apd Porpiiyr. ad Jlorat. od. I, 2, 17; cfr. [Plut.] par. min. 40.
      (') La notizia di Livio, XXI, 7, cfr. Silio Italico, IV, 62 secondo cui Ardeati si unirono a Zacinti nel fondare Sagunto o diremo meglio Zagunto (v. le monete » ZAKANTA) potrebbe del tutto trascurarsi se Stkabone, IV, 159 C., il quale suole attingere ad ottime fonti, non riferisse anche egli l'origine zacinzia dei Saguntini. So bene che anche quest'ultima notizia si suole ormai da molti considerare come semplice frutto di speculazione erudita, causata da omonomia di suoni, ma non credo di dovere accettare questa teoria per Sagunto e per la spa-guuola Rode, che credo, come dicevano gli antichi, una colonia rodia. Sagunto era sul mare perciò mi sembra più probabile l'ipotesi che essa abbia dato origine alla denominazione di Zacinti usata anche per popoli indigeni (che come apprendiamo dalla storia di Einporie, Liv. XXXIV, 9, vivevano uniti ai Greci) anziché quella secondo cui il nome di un popolo indigeno si estese alia città marittima. Sagunto secondo ogni verosimiglianza era, come Emporie, un'antica colonia di Marsiglia; e. tenendo ciò presente, meglio si spiega l'alleanza fra lei e Roma al tempo di Annibale. Che poi Zacinti in unione agli Achei abbiano preso parte alla colonizzazione di Occidente non v'è ragione di mettere ili dubbio. Sul che rimando alle prove raccolte nella Storia cit. I, p. 192, n. 2; 274 n. 2.
      Se la notizia delle relazioni fra Arda ed i Zacinzi fosse autentica, e fosse pure vero che fra questi ultimi v'era anticamente la leggenda di Enea (v. Dion. Hal. I, 50; non sarebbe difficile trovare l'erigine della localizzazione del mito di Enea nel Lazio. Ma a parte la questione dell'unione dei Rutuli con i Zacinti, da Paus. Vili, 24, 3 pare si possa ricavare che anche a Zacinto il mito ili Enea riferito da Dionisio, fu una posteriore aggiunta a quello dell'arrivo del troiano Dardano.
      (•') Alludo alla battaglia di Alalia del 537 circa a. C. v. Herodot. i, 166 sq. (la data e incerta, v. la mia Stor. cit. I, p. 305, n. 2)

Storia di Roma Parte Prima di Ettore Pais Carlo Clausen 1898 pagine 629

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

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