Storia di Roma di Ettore Pais

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      1(208 CAP. II. - LE FONDAZIONI DI LAVIKIO, ALBA. ROMA.
      partorito in una selva. (') Tradizione la quale, non fosse altro, ha per noi il pregio di mostrarci come il mito di Rea Silvia, nella sostanza, qualunque sia il significato del nome di costei, non è che una varietà di quei tanti racconti che con una donna col legavano le origini della Città, fosse questa la troiana Roma o Fauna, Rea o Fallante, l'amante di Eracle, o infine llia la figlia di Enea o quella di Numitore. Affatto sporadica è la notizia che Romolo e Remo fossero figli di Servilia. Tale indicazione ò peraltro notevole perchè mostrerebbe come anche i Servili, che si vantano discesi da Alba (3) e figurano nei fasti dell'antichissima repubblica, al pari degli Emi lì e degli Itili, mirassero a collegare le proprie origini con quelle della stessa Città. E degna di nota anche perchè ci indica in qual modo, sul finire del III e nel principio del II secolo, dagli eruditi della scuola di Pergamo, si adulassero le potenti famiglie romane. (4)
      Non è necessario destinare molte pagine all'esame della favolosa narrazione della nascita di Romolo e Remo e del come essi vennero miracolosamente salvati. Il mito è puramente greco; a Roma venne localizzata una delle tante e somiglianti leggende, che erano già state attribuite ai vari stati ellenici; uè Roma è l'unica città di Occidente in cui si ritrovi. Leggende dello stesso genere troviamo, ad es., a Tebe, a Nauplia, (e) ad Icaria nell'Attica ed a
      (') Vf.bo. Aen. VII, v. 657 sqq.
      (•) Ant. l'ai. Ili, 19.
      (3) Dion. IIal. Ili, 29; Liv. I, 30, 2.
      (4) L'epigramma e la scena, che rappresentava Servilia, erano infatti conservati nel tempio «li Apollonide, la madre dei principi di Pergamo, morta versola metà del II secolo (fra il 166 ed il 159 a. C. v. Wilcken s. v. nella enciclopedia del Wissowa, I, p. 163). Nel III secolo sono molti e poteuti i Servili, fra cui basterà rammentare quello che al tempo di Attalo e di Antioco andò ambasciatore in Grecia, a. 192 a. C. Liv. XXXV, 23, e quel Gn. Servilio Copione che andò in tale qualità iu Macedonia, nel 172 a. C. Liv. XLII, 25. I Servili vediamo occupare il pontificato nel principio del 111 secolo, uno morì essendo pontefice massimo nel 180 a. C. Liv. XL, 42, un altro quale pontefice nel 174 a. C. Liv. XLI, 21.
      (5) Antiope da Giove ha Zeto ed Amfìone, che vengono esposti e nutriti da pastori. Essi vendicano la madre, v. Kurip. frg. Nauck, p. 411, cfr. l'articolo Antiope nel Dizionario mito), del Rosami.
      (6) Aminone figlia di Danae, mentre va ad attingere acqua, sorpresa da

Storia di Roma Parte Prima di Ettore Pais Carlo Clausen 1898 pagine 629

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

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