Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (293/656)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      270
      CAP. III. - I SETTE IiE DI ROMA.
      civiltà, il ratto sia la forma primitiva del connubio e venga mantenuto anche in seguito come semplice cerimonia. Da ciò le varie leggende relative al ratto delle spose fatto dagli eroi e dalle divinità greche, sia che si parli dei Tindaridi, di Teseo, sia che il ratto si supponga a Sparta, a Sicione ovvero a Tebe. (') Perciò le fidanzate venivano realmente rapite a Sparta (') come a Roma, dove anche in età tarda le cerimonio simboleggianti il ratto della sposa rimasero in pieno vigore. ( )
      Altri particolari relativi alla storia del ratto traggono pure il loro significato da sacre cerimonie. Non ò interamente fantastica la designazione di Conso e dei giuochi equestri in onore di questo dio, che venne creduto il corrispondente latino di Poseidone Ippio. Nel fatto Conso era un dio sotterraneo, protettore del grano, che spunta dalla terra e che si soleva anche conservare in fosse sotterranee. Nel dì delle Consualia si celebrava la festa di un dio che nei suoi rapporti con Opi (e forse anche con Venere) ricordava per quello che sembra il mito analogo di Plutone e di Kore, ovvero quello di Nettuno Ippio che aveva compressa Demeter, la quale per sfuggirgli aveva assunto forma di cavalla. Nel rito greco, come nel romano, il grano era anche simbolo di connubio prolifico; e per le stesse ragioni per cui anche ora, presso genti conservatrici di antichi riti nuziali, il grano si getta in capo agli sposi, (4) nella
      (') Si pensi, ad es., alla guerra fra i Siciont ed i Tetani per il ratto di Antiope fatto da Epopeo, v. ad es. Paus. II, G.
      O Plut. lj/c. 15, 4.
      (') Mi basti riferire il noto passo di Festo, p. 289 AI s. v. " Rapi simulatili- virgo ex gremio matris etc. r e di ricordare che, condotta dai paraninfi nella casa del marito, la sposa novella non doveva varcare la soglia (Plut. li odi. 15, (/. l'odi. 29). Qualche altro indizio del ratto ha raccolto Pascal, la lenii end a del ratio delle Sabine, negli Atti dei Lincei, 1895, p. 557.
      (4) I dati intorno a Conso sono raccolti diligentemente dal Wissowa. nel dizionario mitologico del Roscher s. v., ed i rapporti di questo dio con Opi dal medesimo autore sulla bella memoria de feriis anni Jiomanorum vetustissimi (Mar-bnrgi, 1891), p. 5 sgg. Il Wissowa riconosce chiaramente il carattere ctonico agrario del dio, messo perciò in rapporto con il ratto delle Sabine, ma non si occupa dei punti di contatto con il mito greco. 11 Wissowa, seguendo in ciò lo ScmvKGLER, I, p. 472, trova strano che gli antichi pensassero a Poseidone


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

Pagina (293/656)




da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Tindaridi Teseo Sparta Sicione Tebe Sparta Roma Conso Poseidone Ippio Conso Consualia Opi Venere Plutone Kore Nettuno Ippio Demeter Siciont Tetani Antiope Epopeo Plut Festo Rapi Plut Pascal Sabine Atti Lincei Conso Wissowa Roscher Opi Jiomanorum Mar-bnrgi Wissowa Sabine Wissowa ScmvKGLER Poseidone Paus