Storia di Roma di Ettore Pais

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      CAI». III. - I SETTE HE DI ROMA.
      uccisione di Remo per opera di Romolo, od in quella di Tito Tazio a cui succedono lustrazioni espiatorie, vi sono i tratti comuni a questa parte della nostra leggenda. La legge sulla provocazione è strettamente connessa con le genti Valeria ed Orazia. Certo non è casuale, come vedremo nel capitolo seguente, clic quel Valerio Poblicola, al quale veniva attribuita tale legge, si facesse abitare proprio dove Tullio Ostilio aveva avuta la reggia. (') Ma la legge Valeria sulla provocazione od appello al popolo, anziché a codesto mitico personaggio od al dubbio console del 449 a. C. si collega con un Valerio vissuto nella fine del IV secolo a. C.
      Sarebbe ozioso insistere nel dimostrare il nessun valore storico dei particolari raccontati a proposito della guerra di Tulio Ostilio. Lo si fa vincere per mezzo della cavalleria, (3) ma si è in disaccordo con la storia di questa istituzione, che da altri si attribuiva ai tempi di Tarquinio Prisco, e con la narrazione della morte di Mezzio Fufezio. Il duce albano viene infatti legato a quei cocchi, che ricordano appunto le più antiche forme dei combattimenti dei duci. (4) Lo si fa «alleato dei Tusculani e degli Ernici; e ciò richiama alla mente del pari l'orizzonte politico che si attribuisce al Prisco, ma che in realtà appartiene al tempo della repubblica.
      A Tulio Ostilio, come a tutti gli altri re, accanto ad imprese militari, la tradizione attribuisce istituzioni civili e sacri culti. Abbiamo già veduto come fonti giudicate autorevoli reputassero lui autore dell'istituto dei feciali. Veniva pure a lui da taluno attribuito il tempio di Saturno, che altre tradizioni (per tacere di quellabuito il fatto che L. Ostio, per il primo in età storica (al tempo di Annibale) avrebbe ucciso il padre, v. Plut. Uom. 22, 7.
      (') C'ic. <1. r. p. II, 31, 53 sq.
      (3) Liv. IX, 9, ad a. 300 a. C. Con la leggenda dei tre Orazi veniva collegato 1'" ius trinili liberortiin, „ Dion. Hal. Ili, 22. Ma questo diritto, anziché aver dato luogo alla genesi del mito dei trigemini, può esser stato posteriormente spiegato mediante la vecchia e preesistente leggenda.
      (a) V. ad es. Liv. I, 27, 8; 30, 10.
      (*) Morte in parte analoga a quella che viene attribuita al mitico Mezzio Fufezio, è quella che per volontà di Alessandro fece il traditore Besso, Plut. Alex. 43, 2.


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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




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