Storia di Roma di Ettore Pais

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      VALORE DEL DIPINTO VULCIENTE.
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      che presso gli Etruschi, a parità di condizioni, si fosse serbata memoria più sicura e costante di codesti antichissimi fatti e che il dipinto vulciente sia l'espressione della versione canonica ed ortodossa di codesto popolo.
      Ciò non ostante, questo dipinto ha sempre un grande valore. Dal lato negativo mostra essere ragionevoli quei dubbi per cui ci vedemmo costretti a negar fede a tanta parte della storia tradizionale dei re, e ci conferma nella persuasione che se altri documenti di questo genere ed altre tradizioni letterarie etrusche ci fossero pervenute, assai diverso sarebbe il concetto che ci dovremmo formare di questa età. Vedemmo come la morte di Anco Marcio e quelle di Tarquinio Prisco e di Servio siano duplicazioni di uno stesso fatto, conio la storia di Servio, salito sul trono per favore di una donna, paia anche essa lo sdoppiamento del racconto analogo relativo al Prisco ed a Tanaquilla. Il dipinto vulciente ci mostra l'esistenza di tradizioni, secondo le quali, Mastarna, ossia Servio Tullio, sarebbe salito sul trono, non già con il favore del Prisco, bensì dopo avere ucciso un Tarquinio. 11 dipinto forse non appartiene ad età molto più antica di quella in cui Fabio Pittore, primo annalista in ordine di tempo, cominciò a narrare le gesta romane. Esso ricorda un Tarquinio a Roma e un Mastarna suo nemico, amico invece di un Celio Vi benna. Noi ci guarderemo bene dal credere che il Celio venne chiamato così da Mastarna, in onore del duce omonimo, e che la tradizione etnisca nota a Claudio con maggiore veracità della romana asserisca che Celio si fissò su questo colle. Non crediamo nemmeno certo, come i Romani affermavano, che codesti etruschi, compagni di Celio, vennero in seguito collocati sul vico Tusco. (*) Noi siamo del pari lontani dall'asserire che il prenome di Gn. Tarquinio, che si legge nel dipinto vulciente, sia il vero, e che questo principe venisse proprio ucciso da quel Marce Camitrnas, che nella tradizione romana è forse sostituito da quei pastori, che per incarico dei figli del re Marcio tolgono di vita L. Tarquinio Prisco.
      (') Sul vico Tusco v. Vark. il. ì. L. V. 4G ; cfr. Fest. s. v. p. 355 M ed il cap. sg.


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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




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