Storia di Roma di Ettore Pais
A QUAL TEMPO APPARTENGA IL " FOEDUS G A BINUBI „. 357
porgono a Roma ne) 160 a. C. contro il sabino Erdonio, clie si era impadronito del Campidoglio, rassomiglia troppo ai latti attribuiti al tempo del Superbo. Appio Erdonio richiama anche egli alla mente Turno Aricino del tempo dell'ultimo re romano. (') Si diceva, ò vero, che lo scudo contenente il u foedus „ fra Roma e Gabi fosse conservato nel tempio di Giove Fidio sul Quirinale, un tempio che avrebbe votato Tarquinio Superbo ( ) e che altri diceva eretto dal re Tito Tazio. (3) Ma noi sappiamo che altre versioni, valendosi di un dato monumentale, ossia della inscrizione che si leggeva in quel tempio, ricavavano che era stato dedicato nel 4(i6 a. C. dal dittatore Postulino. Se anche questa data fosse esatta ovvero fosse stata riferita ad 1111 avvenimento posteriore e si collegasse con uno meno antico Postumio, diremo tra non molto. Ma è chiaro che nella ipotesi piìi favorevole il * foedus n con Gabi non era anteriore a questo anno. Che se lo scudo di cuoio contenente il trattato era monumento sincero e sincera era ivi la menzione del K rex „ romano che lo avrebbe stipulato, è lecito pensare che questo " rex „ anziché il leggendario Tarquinio fosse il " rex sacrificulus „ del 406 a. C. Secondo ogni probabilità nei più antichi monumenti romani, come in quelli dell'antichissima Grecia, non erano indicati personalmente i magistrati contraenti. (4) Nel u foedus Gabinnm „ non era fatto il nome del sacerdote; è certo invece che a Roma al " rex sacrificulus „ o • sacrorum „ era assegnata parte cospicua nella repubblica, prima che l'autorità di lui venisse assorbita da quella dei pontefici. (*) Xelle monete degli Antestì, in cui si fa menzione del foedus Ga-binum 3 si scorgono due sacerdoti che sacrificano il porco sull'ara.
(') Liv. Ili, 18; Dion. IIal. X, 1G; cfr. Cat. apd Prisc. VI, p. 227 II. Su ciò v. al cap. seg.
(») Dion. Hal. IX, 00. o Prop. V, 9, 74. Tkrtull. ad. nat. II, 9.
(4) Così ad es. il nomo dei magistrati manca nel vetusto trattato fra gli Kvei e gli Elei, Rokiil, inscript. Graec. antiqui ss. 110; cfr. Thcc. V, 79.
(*) Su ciò, rispetto al * rex sacrificulus „ romano, ed ai paa-.Àsig greci, v. quanto osserva Plutarco, q. lioni. G3.
(6) Uabklon, monn. d. I. rép. roni. I, p. 149; 151.
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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen 1898
pagine 629 |
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Pagina (380/656)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Roma Erdonio Campidoglio Superbo Erdonio Turno Aricino Roma Gabi Giove Fidio Quirinale Tarquinio Superbo Tito Tazio Postulino Postumio Gabi Tarquinio Grecia Gabinnm Roma Xelle Antestì Ga-binum Liv Dion Ial Prisc Dion Prop Kvei Elei Rokiil Plutarco Uabklon Appio Cat
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