Storia di Roma di Ettore Pais

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      CAI». III. - I SETTE HE DI ROMA.
      in Grecia. (') 11 malsano amore di un uomo prepotente è causa così della cacciata dei re, come della caduta di Appio e dei suoi colleglli. Tanto il primo quanto il secondo avvenimento cadono nel tempo in cui Ardea è assediata dai Romani. Alla cacciata dei Tarquini, come alla deposizione dei decemviri, succede un 8 foedusn con questa città; e quello che è più notevole, verso gli stessi anni in cui il decemvirato è abolito, ad Ardea avviene un fatto che è la ripetizione della storia di Virginia; la secessione della plebe tien dietro alla cacciata dei re come alla caduta del governo decemvirato. () Discuteremo più ampiamente nel capitolo seguente il valore dal racconto ardeatino, ma intanto osserviamo come il Superbo, che abroga le leggi di Servio, ossia del re che precorrendo i tempi di Appio Claudio Cieco e di Gneo Favio, tali leggi aveva fatte pubblicare nel foro, è l'anticipazione del decemviro Claudio che, strano a dirsi, viola egli stesso le sacre leggi promulgate l'anno innanzi. Virginio, il quale con un coltello uccide Virginia e " vendica la libertà della figlia „ (3) è la medesima figura di Iunio Bruto, colui che sul pugnale con cui Lucrezia si era uccisa, giura di vendicare in libertà il popolo romano. Infine, per chi non si lasci ingannare dal processo di differenziazione, (con cui gli annalisti mutando nomi cercavano di rendere irriconoscibili gli stessi personaggi, che sdoppiati venivano assegnati ad età diverse), riconosce agevolmente che Lucrezia, il cui cadavere ancora caldo viene portato nel Comizio (4) e Virginia uccisa presso la statua di Venere Cloacina accanto al Comizio, sono una sola ed unica figura. Occorre appena ricordare come anche in altri casi gli an-
      (') L'identità dei due fatti appare più chiara nella versione nota a Lido, de mag. I, 31, secondo cui Bruto ed i Tarquini si recano ad Atene a studiare le leggi greche. Intorno alla legge corinzia, modello di una delle leggi romane; ih. I, 42, v. oltre al cap. seg.
      (*) La prima secessione, secondo la cronologia divenuta canonica, avvenne circa 16 anni dopo la cacciata dei re; ma doveva esserci un racconto più antico, che collegava più strettamente i duo avvenimenti. Su ciò vedi il cap. seg.
      (*) Liv. III, 48, 5 , scducit filiam ac mitriceli) prope Cloacinae ad taber-nas, qnibus mine novis est nomeii, atque ibi ab lanio cultro arrepto: hoc te uno quo possuin, ait, modo, filia, in libertatem vindice „ .
      C) Liv. I, 59, 3. Dion. Hal. IV, 76.

Storia di Roma Parte Prima di Ettore Pais Carlo Clausen 1898 pagine 629

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

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