Storia di Roma di Ettore Pais

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      elementi gricci nella storia dei re.
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      l'iella greca a proposito di Milla e Sileno. (') Così il figlio di Mida Anclinros è il prototipo di Curzio clic si getta nella voragine. (*) La leggenda di Tarpeia, che tradisce i suoi per cupidigia dell'auree annille, è la ripetizione di parecchi analoghi miti ellenici; (3) così varie ieggeude greche stanno a fondamento dei particolari del duello fra gli Orazi ed i Curiazi, dell'astuzia usata da Sesto Tarquinio verso i Gabini, e dell'aneddoto del Superbo che abbatte i papaveri. La fonte greca è rivelata dalla menzione dei filippei con cui Tarquinio avrebbe acquistato i libri della Sibilla, ed abbiamo veduto come la leggenda della morto di Servio Tullio sia derivata dal culto di Diana identificata con Artemide Tauropulo, il mito di Virbio sia stato fuso con quello di Ippolito. A Laurento questo mito, per quel che pare, veniva raccontato in forma interamente simile alla tradizionale leggenda di Fedra innamorata del figlio di Teseo. (4) La forma data alla leggenda ufficiale romana lascia invece supporre un ulteriore rimaneggiamento. Tullia, che calpesta Servio con il cocchio e che favorisce suo marito a danno del padre, ricorda un altro mito solare: quello di Ippodamia che per amore di Pelope fece sì che il padre Euomao venisse travolto dal cocchio. (3) La diretta imitazione delle leggende dei re del Peloponneso vedemmo a proposito di Romolo, di Tulio Ostilio e di Silvio Amulio, paragonati al re Salmoneo ; (c) anche la storiella di lunio Bruto, che
      (') Thkopomp. api! Akl. Vii. Ili, 18 = fr. 76 in M. FHG. I, p. 289 sq. Al Mueller c sfuggito che già gli antichi avevano notato che questo episodio, celebrato sotto nomi in parte diversi da Virgilio, derivava da Teopompo, v. Sbrv. ad ecì. VI, 13. •
      (*) Callistji. apd [Plut.J para/I. min. 5 = fr. 45 Mueller. (s) Il mito di Tarpeia ricompare ad es. nella leggenda di Scilla di Megara, Pkop. V, 4, 39, in quello della nassia Policrita, Arist. apd Gkll. XA. ili, 15. Plut. de tnuì. viri. Partii. 9, 18. Polyaen. Vili, 36, e di Pisidice di Metimua. Partii. 21. Di ciò tratto piii diffusamente nel mio studio su Tarpeia nel volume di complemento.
      O [Plut.] par (di. min. 34.
      (4) Così era già narrata la storia di Ippodamia da Fbrbcide, fr. 93 in M. FHG. I, p. 94. Ed c forse il caso di pensare anche al mito di Achille, che si trascina dietro al cocchio, intorno alle mura di Troia, il cadavere di Ettore. O V. s. p. 198.


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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




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