Storia di Roma di Ettore Pais
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CAP. IV. - DALLA CACCIATA DEI HE ETC.
si astengano dalle sedizioni. (') Nondimeno in quello e negli anni seguenti Terentilio ed i suoi colleglli, fra i quali figura un Verginio confermato cinque volte (461-457 a. C.), mantengono viva l'agitazione, tentano opporsi all'imperio consolare, e nel 461 a. C. il patricio Cesone Quinzio, figlio del famoso L. Quinzio Cincinnato, non ostante il suo valore personale, le aderenze della famiglia sua (che accanto al Cincinnato vantava T. Quinzio Capitolino), a nulla valendo infine le preghiere degli amici, è incolpato di aver maltrattato i tribuni della plebe. E accusato soprattutto da un Volscio, che più tardi apparirebbe falso testimone, viene tratto in giudizio dal tribuno A. Verginio ed è minacciato del capo. A stento salva la vita; la stessa autorità tri-bunicia protegge il giovane patricio nemico della plebe, e il senato può ottenere che si nominino persone che siano garanti per lui sino al giorno del giudizio. Cesone con l'esilio in Etruria si sottrae alla condanna; ma ciò non scema le ire della plebe. 11 padre di Cesone, Cincinnato, si vede obbligato a vendere tutto il suo per pagare la cospicua somma fissata come garanzia, si ritira in quel misero campiello al di là del Tevere, dove la tradizione io fa trovare dagli ambasciatori del senato nell'atto di arare, allorché gli dicono clic la patria in pericolo ha bisogno dell'opera di lui e che è stato creato dittatore contro gli Equi. (e) L'innocenza di Cesone è finalmente riconosciuta; nondimeno gli stessi tribuni della plebe sono rieletti per la quinta volta (457 a. C.), ed in questo anno la plebe ottiene che i suoi magistrati da cinque siano portati a dieci. (s) Ci è detto che i patrici avevano concesso ai plebei di avere duplicato il numero
(') Liv. Ili, 8 sqq. Dion. Hal. X, 1 sqq. che il tribuno chiama Tuioz Tspiv-'.of. La forma Terentilius sta a Terentius come Pompilius o Pomponius a Pompeius.
(2) Liv. Ili, 11, 6 sq. Dion. Hal. X, 5 sqq. Intorno alla voce secondo cui Cesone Quinzio sarebbe stato accolto dai Volsci e dagli Equi, che l'avrebbero fatto lor duce (si pensi a Coriolano), v. Dion. IIal. X, 9.
(8) Liv. Ili, 30 " tricesimo sexto anno a primis tribunis plcbis decein creati sunt, bini ex singulis classibns: itaque cautuni est ut postea crearentur „; cfr. Dion. Hal. X, 30. Secondo Cickkonk, prò. Coni. I, fr. 24, i dieci tribuni vennero nominati l'anno seguente alla prima secessione. Cassio Dionk, fr. 22, 1, p. 61 Boiss. ne presuppone dieci per un fatto che non si può cronologicamente determinare con esattezza, ma che cade fra il 476 ed il 45$ a. C.
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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen 1898
pagine 629 |
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Pagina (467/656)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Nondimeno Terentilio Verginio Cesone Quinzio Quinzio Cincinnato Cincinnato Quinzio Capitolino Volscio Verginio Etruria Cesone Cincinnato Tevere Equi Cesone Liv Tuioz Tspiv- Terentilius Terentius Pompilius Pomponius Pompeius Liv Cesone Quinzio Volsci Equi Coriolano Ial Liv Cickkonk Dionk Boiss Cesone Dion Hal Dion Hal Dion Dion Hal Coni Cassio
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