Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (484/656)

pagina

       

      SPURIO MEI,IO E L. MINUCIO.
      461
      aver ,>oco prima narrato che per la rogazione Trebonia non era piìi concesso ai tribuni ili cooptare i colleghi, osservava come derivasse da una falsa vanteria di famiglie la notizia che Miuucio, diventato plebeo, fosse stato cooptato undecimo tribuno della plebe, f1) La morto di Spurio Mei io fece naturalmente sorgere vari movimenti popolari. Tuttavia la imminente guerra contro Fideue e Veio, con cui comincia un nuovo ed 1111 poco meno incerto periodo della storia romana, distolse i plebei dall'occuparsi esclusivamente di interne sedizioni.
      T fatti che abbiamo sin qui esposti e che abbraccerebbero il periodo di due generazioni, ossia di 70 anni (509-439 a. C.), qualora venissero minutamente esaminati uno per uno, porgerebbero materia a molte osservazioni, e queste diverrebbero addirittura innumerevoli, qualora si tenesse conto dei minimi particolari serbati nel diffusissimo racconto ili Dionisio. Ma questi fatti nella massima parte non hanno consistenza storica e sono posteriori finzioni, al pari della storia dei re. Per le stesse ragioni per cui abbiamo cercato di essere succinti nel riassumerli, saremo pur brevi nel farne la critica. Terremo soprattutto conto delle versioni più vetuste (•) e tenteremo di cogliere il valore essenziale di tali tradizioni e stabilire le cause e le occasioni che ne favorirono la composizione. Abbiamo detto che questo periodo non è più storico ili quello dell'età regia. È anzi strano, che mentre la critica, anche la meno oculata, ha
      (') Liv. IV, 16, 3: * lume Mimicium apud quosdam auctores transisse a pa-tribus ad plebem, undeciinumqtie tri bull uni plebis cooptatimi seditionem motam ex Maeliana caede sedasse inverno ; ceterum vix credibile est numerimi tri-bnnorum patres angeli passos, idque potissimnni exempluin a patricio liomine introdnctiim, nec deinde id plebem concessimi semel obtinnisse ant certe temp-tasse. sed ante omnia refellit falsimi imaginis titillili)) paucis ante annis lege cantimi, ne tribunis collegam cooptare liceret ..
      (*) L'esame di ogni minuto particolare di Dionisio, il quale al periodo pseudo storico che esaminiamo in questo capitolo assegna oltre sette libri, qualora venisse istituito, non con il fine di constatare le singole divergenze fra questo autore e Livio, ma di ritrovare la genesi dei particolari più notevoli, potrebbe dare utili frutti, sia rispetto all'antica annalistica, sia alle versioni di carattere più recente. Sul che rimando al volume di complemento al presente.

Storia di Roma Parte Prima di Ettore Pais Carlo Clausen 1898 pagine 629

Pagina (484/656)

da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

Trebonia Miuucio Spurio Mei Fideue Veio Dionisio Liv Mimicium Maeliana Dionisio Livio