Storia di Roma di Ettore Pais
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cai'. iv. - dalla cacciata dei he etc.
collega Sicinio, il quale alla sua volta è l'anticipazione e la duplicazione di C. Sicinio, uno dei primi tribuni eletti dopo la caduta dei decemviri, e di quel Sicinio tribuno della plebe al tempo di Camillo (305 a. C.), che dopo la presa di Veio fa la proposta di emigrare da Roma e di fondare un nuovo stato così come il suo pseudo antenato del 494 è autore della prima secessione sul Monte Sacro. (') Il nome dei tribuni della plebe in generale, sia che si parli di quelli del 494, in cui tale magistratura si dice sorgesse, sia che si discorradi quelli del 471, in cui il loro numero sarebbe stato aumentato a dieci, ovvero del 449 in cui il tribunato è ristabilito, dimostra all'evidenza che la tradizione disponeva solo degli stessi elementi e che i medesimi personaggi, un Sicinio, un Icilio, un Duillio, un Numitorio furono duplicati ed assegnati a diverse età. ( ) 11 tratto del dittatore Valerio che pacifica la plebe, è senza dubbio di sorta, lo stesso avvenimento, che alcuni annali riferivano ad un dittatore di tal gente nel 342 a C. O e che altri narravano a proposito di Valerio dittatore o console nel 302 o nel 300 a. C. Nel 302 a. C., stando ad alcuni autori noti a Livio, il dittatore Valerio con le semplici arti della persuasione come il dittatore omonimo del 494 (4)
(') Liv. V, 24, 7 sqq; cfr. Plut. Cam. 7.
(J) I) inerito di aver per primo visto questo fatto spetta al Niese, nella egregia memoria: de annalihus liomanis quaestiones (Marburgi, 1886). I primi tribuni del 493 erano a seconda delle diverse tradizioni (v. Liv. II, 33. Dion. Hal. VI, 89) C. Sicinio, L. Albinio (codd. liv. Albinus), L. Iunio, C. e P. Licini, C. Visellio. Per il 470 a. C. (Liv. II, 58) sono ricordati Gii. Siccio (Siccius sta a Sicinins su per giù come Sergius a Servilius, Pompeins a Pompilius; sullo scambio realmente avvenuto tra Siccio e Sicinio vedi oltre), L. Numitorio, M. Duillio, Sp. Icilio, L. Mecilio. Fra i tribuni del 449 a. C. (Liv. Ili, 54), abbiamo C. Sicinio, M. Duillio, P. Numitorio, L. Icilio. Con la versione generalmente accolta, secondo cui Sicinio sarebbe stato il primo tribuno, si spiega come nel 76 a. C. proprio un tribuno Sicinio si assumesse l'incarico di far la proposta di ristabilire la tribunicia potestà, Sall. hist. Ili, fi*. 48, p. 127 Maur. Pseud. Ascon. in divin. p. 103 Or.; cfr. Cic. Brut. 60, 216. Sulla sostituzione dei Licint a Sicinio v. oltre.
(3) Liv. VII, 39 sqq. App. Sumn. 2. Sul valore di questa tradizione v. oltre al cap. VII.
(*) Secondo tradizioni, note a Cicerone, Brut. 14, 54; cfr. Eloy. V nel CIL. V, p. 1S9. Plut. Fomp. 13, fu il dittatore Valerio che nel 494 a. C. con la sua ciò-
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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898
pagine 629 |
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Pagina (517/656)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Sicinio Sicinio Sicinio Camillo Veio Roma Monte Sacro Sicinio Icilio Duillio Numitorio Valerio Valerio Livio Valerio Liv Niese Marburgi Sicinio Albinio Iunio Licini Visellio Liv Gii Siccius Sicinins Sergius Servilius Pompeins Pompilius Siccio Sicinio Numitorio Duillio Mecilio Liv Sicinio Duillio Numitorio Icilio Sicinio Sicinio Sall Maur Licint Sicinio Liv Cicerone Brut Valerio Plut Cam Liv Dion Hal Siccio Icilio Fra Ili Ili Ascon Cic Brut App Plut
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