Storia di Roma di Ettore Pais

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      genesi delle leggende di melio e di minucio.
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      la porta Trigemina, in onore di costui si alzò una statua dorata rappresentante un toro. (') Le monete dei Mimici del penultimo secolo della repubblica presentano una colonna sormontata da una figura virile. (*) Si suole asserire che ossa rappresenti il nostro Mi-nucio; ma L. Minucio è invece figurato ai piedi della colonna accanto a M. Minucio Feso, uno dei primi plebei, che per effetto della leggo Ogulnia, ottennero di conseguire l'augurato (a. 300 a. 0.) (s) Chi sia il personaggio posto sopra la colonna è forse indicato dalle teste di leone, che si veggono ai piedi di essa, e dovremmo invece identificarlo con Ercole, il quale presso la porta Trigemina aveva appunto un tempio, (4) e che veniva del pari onorato nelle feste che si facevano il 4 Giugno nel portico Minucio. (fi)
      La presenza di un tempio di Ercole presso la porta Trigemina non desta meraviglia, perchè, secondo una delle forme della ben nota leggenda, Ercole avrebbe ritrovato sull'Aventino i bovi rapiti da Caco, che in codesto colle e non nel Palatino avrebbe avuta la sua abitazione. ('") Queste doppie versioni spiegano perchè tanto alla porta Trigemina quanto nel Foro Boario, presso il Palatino, vi fosse un tempio di Ercole Vincitore. Presso la porta Trigemina, secondo la sacra tradizione, Ercole, udito il muggito del bue rapito, ed ucciso Caco, avrebbe innalzato un'ara in onore di Giove ritro-vatore, ed istituito il rito di sacrificarvi ogni anno un toro. (T) La colonna raffigurata nello monete dei Mimici proverebbe che v'era una relazione tra codesta gente ed il culto di Ercole, alla stessa maniera che i Pinari si vantavano di avere rapporto con quello di Ercole nel vicino Foro Boario; e tale relazione sarebbe ulteriormente dimostrata dalla notizia liviana circa la. statua del toroO Liv. IV, 1G, 2.
      (0 Babblon, monti, d. ì. re/t. rom. II, p. 229 sgg. (s) Liv. X, 9, 12.
      (4) Varr. apd Macrob. Ili, G, 10; cfr. Serv. ad Aen. Vili, 363; Fast Aìlif. ad d. 13 Aug. nel Cit.. I!, p. 325: * Herc[«//J in vieto ad portata Trigeminam „. (J) CIL. V, p. 319. (6) V. s. cap. II, p. 131, n. 2. O Dion. Hal. I, 39.
      Pais, Storia di Roma. Voi. i. 35

Storia di Roma Parte Prima di Ettore Pais Carlo Clausen 1898 pagine 629

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

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