Storia di Roma di Ettore Pais
PREFAZIONE. XXXIIIriche a cui accenno trovano fra alcuni archeologi e naturalisti, i quali nel puro ambito delle loro discipline non sono sprovvisti di seria dottrina, rivela certo l'astuzia degli autori delle prime; ma più che l'ingenuità dei secondi, esso indica la necessità di rinvigorire fra noi lo studio della critica storica. In Italia, è tutto dire, non si è ancora provveduto a che, senza preoccupazioni religiose e politiche di qualsiasi genere e per puro amore della scienza, si esponga la critica dei vangeli e si insegni di proposito e seriamente la storia dei dogmi.
Notiamo invece che preoccupazioni e teorie economiche, che agitano tutta l'Europa, e che rendano irrequieti soprattutto quei paesi dove ad un non sempre adeguato concetto dei doveri civili corrisponde un infelice ordinamento dell'economia nazionale, richiamino oggi l'attenzione di non pochi studiosi e li inducano a rintracciare ed a determinare problemi storici sotto un punto di vista affatto parziale.
Se non che codeste teorie, che bonariamente si reputano scoperta dell'età nostra, non fanno che rispecchiare nel campo della ricerca storica l'atteggiarsi dell'umanità in una di quelle frequenti e più o meno durature tempeste, che la storia è abituata, da secoli, a registrare. Pensieri suggeriti dalle aspirazioni o dai diritti di una parte più o meno grande degli uomini, anziché di tutta l'umanità, che rappresentano parte della civiltà ma non il complesso di essa, determinano la sostanza di teorie, che talora assumono forme quasi metafisiche. Ed economisti, i quali, talora con elevatezza ed arditezza di concetto, studiano le leggi generali che regolano i fenomeni della sociologia, non hanno sempre sufficiente familiarità con i non facili problemi della storia propriamente detta, e non paiono nemmeno sospettare, che qualcuna delle loro leggi potrebbe
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (26/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
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