Storia di Roma di Ettore Pais
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La rivincita caudina, 508. — Incertezza sulla località dell'avvenimeuto, 509. — La versionedi Livio e di Diodoro sulle relazioni fra Roma e Capila, 510. — È preferibile quella di Dio-
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doro, 515. — E anticipata l'istituzione dei e praefecti Capuam " etc. — Valore storico, degli avvenimenti del 318-314 a. C., 516. — Due redazioni opposte del medesimo fatto per gli anni 321-318 e 315-314 a. C., 517. — Carattere fantastico del passaggio della selva Ci-minia, 518. — Impossibilità dei fatti raggruppati nel 310 a. C., 520. — Esagerazione dei glorificatori delle gesta dei Fabi. — Duplicazioni, 521. — Le guerre sanniticlie del 311-304 a. C. anticipazione di quelle del 297-294 a. C.. 522. — Iterazioni anche nella storia delle guerre contro i Sanniti, i Marsi, i Peligni, i Vestini, gli Equi dal 308 al 299 a. C., 523. — Le sospette pacificazioni dei plebei di un Valerio in Roma e ad Arezzo, 527. — La prima battaglia del lago Vadimone è anticipazione di quella del 283 a. C., 529. — Divergenze nel racconto della battaglia di Camars, 530. — Puro gravi per la battaglia di Sentino. — Duplicazioni e rivendicazioni delle famiglie, 533. — Le contese tra Fabio ed Appio e la re-ceute annalistica, 535. — 1 rapporti delle gesta del 295 con altri anni, 536. — Le gesta del 294-293 a. C.: notizie false od incerte, 539. — Cosi pei fatti successivi al 293 a. C., 542.
Le discordie interne: La ribellione campana e la congiura di Roma, falsificazioni, 543.— La censura di Appio Claudio: le inimicizie di lui, le sue contese e il suo carattere falsati, 546. — Nella e lectio * del senato anticipazioni e incoerenze, 548. — La concessione fatta ai libertini e rispecchia in parte avvenimenti del Ilei sec., 550. — Altre riforme connesse col nome di Appio Claudio si riferiscono a tempi meno lontani, 556. — La via Appia non lastricata non condotta fino a Capua al tempo del censore del 312 a. C., 557. — Le notizie intorno ad Ap. Claudio traggono origine da fatti dei secoli posteriori, 560. — L'edilità curule di Gneo Flavio: a lui è attribuito il tempio della Concordia eretto invece nel 121 a. C. e l'ufficio di triumviro capitale non istituito prima del 289 a. C., 564. — Le diverse cariche attribuitegli, 566. — Lo * scriba pontificis " ed il c pontifex minor", 567. — Errori cronologici, 568. — Q. Fabio Rulliano e una copia di Fabio Cunctator, 570. — La legge Valeria sulla c provocatio ' e Ortensia sui plebisciti: incertezza nella cronologia, 572. — Incertezze nella narrazione della legge Ogulnia sui sacerdozi, 574. — Identico valore delle notizie relative ai monumenti: il tempio della Vittoria e L. Postumio, 576. — 11 tempio di Venere presso il Circo e Fabio Gurgite, 579. — Il tempio della dea 'Salus' e Iunio Bn-bulco, 580. — Il tempio di Quirino e L. Papirio, 581.— L'orologio di questo tempio, 57^. — Il colosso di Ercole sul Campidoglio e Sp. Carvilio, 583. — La dedica fatta dagli Ogulni della quadriga sul Campidoglio e della bronzea statua dei Gemelli presso il fico Ruminale contiene un'anticipazione, 584. — Sospetti sull'edilità curule di Q. e Gn. Ognlnì. — Determinazione cronologica dell'origine dell'edilità, 590. — Contradizioni anche nell'edilità di Q. Fabio Gurgite, 593. — Le imprese degli Ogulni (l'introduzione del culto dì Esculapio, la dedica della lupa allattante i gemelli e della quadriga di Giove) anticipate forse di circa un ventennio, 594. — A tale resultato conduce pure l'introduzione in Roma di costumanze greche, 59*.
Critica dei dati relativi ai monumenti, alle magistrature, ai fasti etc.: Incertezza cronologica dei più antichi monumenti, 598. — Falsificazione dei documenti negli ultimi due secoli della repubblica, 600. — Cautela nel valersi dei documenti come delle notizie relative ai monumenti, 603. — Le statue erette sui rostri ai legati fatti uccidere dal re dei Veienti. — Le statue equestri di Furio e Menio vincitori dei Latini, 604. — La statua di Q. Marcio Tremulo, 605. — Con maggior prudenza vanno esaminati i monumenti dell'età augustea, 607. — Autenticità delle statue erette sulla fine delle guerre sannitiche, 609. — Ricerca del nucleo storico relativo alle guerre sannitiche: duplicazioni. 611. — Contradizioni, 613. — Teoria infondata dei critici moderni per rintracciare il reale corso degli avvenimenti, 614. — Duplice modo usato dagli annalisti per dare assetto alla cronologia ed alla tradizione, 615. — L'origine della pretura: le prime notizie, 61*. — L'istituzione della pretura in seguito alle leggi Licinie e Sestie senza fondamento storico, 620. — L*rius praetorium * sorto in età più recente, 621. — I * praefecti urbi", a cui sarebbero succeduti i pretori, non anteriori del IV sec., 622. — La pretura di Publilio Filone non contiene un nucleo storico, 623. — Gneo Flavio e il diritto civilo nelle mani dei pontefici sino alla tine del IV sec., 625. — Processo evolutivo dell'emancipazione della potestà civile dalla e'-cle-
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (42/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Livio Diodoro Roma Capila Dio- Capuam Ci-minia Fabi Sanniti Marsi Peligni Vestini Equi Valerio Roma Arezzo Vadimone Camars Sentino Fabio Appio Roma Appio Claudio Ilei Appio Claudio Appia Capua Gneo Flavio Concordia Fabio Rulliano Fabio Cunctator Valeria Ortensia Ogulnia Vittoria Postumio Venere Circo Fabio Gurgite Salus Iunio Bn-bulco Quirino Papirio Ercole Campidoglio Ogulni Campidoglio Gemelli Ruminale Fabio Gurgite Ogulni Esculapio Giove Roma Incertezza Veienti Furio Menio Latini Marcio Tremulo Licinie Sestie Publilio Filone Flavio Valore Carattere Duplicazioni Duplicazioni Cosi Claudio Carvilio Sospetti Gneo
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