Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (90/795)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      GENESI DELLA STORIA DI QUESTO PERIODO.
      43
      far percorrere il Foro e far salire il Campidoglio ad un vecchio a cui veniva appesa la bulla e che veniva schernito. Si diceva che questa cerimonia si compiesse per ricordare il vecchio ed imbelle duce nemico, che sarebbe stato vinto da Romolo allorché questi prese Yeio, e che dal re romano sarebbe stato menato in trionfo. (*) Ma giacche vi sono altri indizi assai manifesti, dai quali appare che la storia della presa di Yeio per opera di Camillo ed anzi che il trionfo e la figura stessa di Camillo vennero raccontati ed espressi in modo da apparire duplicazioni dell' imprese e della figura di Romolo, (2) è lecito pensare si tratti di una sola cerimonia variamente interpretata, ma sempre collegata con la presa di Yeio. (3) Analoghe osservazioni suggeriscono le notizie intorno all'oro offerto dalle matrone romane per fare l'aureo cratere da inviarsi in dono ad Apollo. Tuttavia nel complesso noi abbiamo davanti il tardo risultato di diverse tendenze e la fusione di annali differenti. (5) Noi possiamo agevolmente riconoscere la tendenza a favorire i Fabì, (6) ed a rappresentare invece i Claudi come gli acri difensori dei privilegi patrici. E accanto a tali pitture della
      (') Plut. Rom. 25; q. Rom. 53.
      (2) Cfr. i Calendari ad. d. La data degli Idi di Sestile compare anche rispetto ad un trionfo di Romolo, v. s. p. 238, n. 1; cfr. s. p. 38, n. 4,
      (3) II che è tanto più probabile in quanto che la cerimonia degli Idi di Ottobre teste ricordata veniva anche riconnessa con il proverbio uSardi venales „, v. Plut. IL cc. il che, come già facemmo notare, v. s. p. 237, n. 4, ci farebbe pensare che la spiegazione della cerimonia non fosse anteriore al trionfo di Sempronio Gracco sui Sardi (175 a. C.).
      (4) E infatti notevole che il rito delle matrone romane di recarsi in vettura, Ovid. fast. I, 617 sgg.; Plut. q. Rom. 56, sia stato collegato con Romolo e le benemerenze delle Sabine, Plut. Rom. 21, ovvero con Toro offerto dalle matrone romane al tempo dell'aureo cratere, Liv. V, 25, 9; Fest. p. 245 M s. v. Pilentis. In aggiunta alle cose fin qui dette si può notare che anche la storia del re veiente Tolumnio si riconnette con i giuochi, cosi come con i giuochi e con Yeio si collegano la storia della porta Ratumena ed una parte delle ulteriori gesta di Camillo. Sul che v. il cap. sg.
      (5) V. quanto abbiamo notato s. p. 9, n. 3, intorno alla menzione di un Fabio insieme ad un Licinio e ad un Valerio.
      (6) V. ad es. il contegno dei Fabì ad Anxur. Liv. IV, 59.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino
1899 pagine 746

   

Pagina (90/795)




da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Foro Campidoglio Romolo Yeio Yeio Camillo Camillo Romolo Yeio Analoghe Apollo Fabì Claudi Plut Cfr Calendari Idi Sestile Romolo Idi Ottobre Sardi Sempronio Gracco Sardi Ovid Plut Romolo Sabine Plut Toro Liv Fest Tolumnio Yeio Ratumena Camillo Fabio Licinio Valerio Fabì Anxur Rom Plut Rom Rom Liv