Storia di Roma di Ettore Pais

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      CAP. VI. - DALL'INVASIONE GALLICA ETC.
      particolare relativo all'arrivo di Camillo fra i Romani raccolti a Yeio, e la versione che con Camillo rannodava quella vittoria sugli Etruschi, che da altre leggende era collegata con il mito di Tutela o Philotis, dà luogo alla ragionevole congettura che in origine ci fossero tre tradizioni, secondo cui gli Etruschi sarebbero stati superati da Camillo, o da Cedicio, ovvero con lo strattagemma di Tutela. È assai probabile infatti che le due versioni relative al dittatore ed al centurione siano state fra loro coordinate e fuse e sia quindi sorto il racconto relativo a Q. Cedicio, che, non ostante la vittoria ottenuta sugli Etruschi, si sarebbe subordinato al dittatore destinato a cogliere più ricchi allori. (l)
      Secondo la versione di Diodoro, tutt'altro che autentica anche essa, ma che ad ogni modo ha il merito di rappresentarci uno strato più antico della elaborazione letteraria, Ponzio Cominio non si reca nel Campidoglio con il fine di ottenere la sanzione preventiva della scelta di Camillo a dittatore, ma solo per far conoscere agli assediati che i superstiti raccolti a Yeio, avendo già superati gli Etruschi, cercavano di sciogliere l'assedio dei Galli. L'atto eroico di costui, secondo la versione di Diodoro e di Livio, è la causa per cui i barbari tentino la salita del Campidoglio; e ciò dà occasione a M. Manlio Capitolino di respingere i nemici. Ma in opposizione a tale tradizione, un'altra fonte presillana nota a Cicerone raccontava che i Galli tentarono impadronirsi della rocca Capitolina mediante una galleria. (") Tale particolare fa ripensare naturalmente all'assedio di Yeio; così come il modo tenuto dai Ro-
      (1) Ciò appare, credo, evidente dal confronto delle varie narrazioni riferite (v. s. p. 57 sg., n. 3; 60, n. 1; cfr. oltre p. 95, n. 3) dalle quali si rileva che vi erano vari racconti, così rispetto al nome dei vincitori come a quello degli assalitori. Come infatti da un lato abbiamo Tutela, Cedicio, Camillo, dall'altro si parla di Fidenati, di Etruschi, di Latini, o di Galli. Così la cerimonia che dava origine al mito di Tutela era pure riferita al tempo di Romolo.
      (2) Cic. Phil. Ili, 8, 20: * adesse in Capitolio iussit; quod in templum ipse nescio qua per Gallorum cuniculum ascendit, „ ; Serv. ad Aen. Vili, 652: * qui tamen a Gallis obsidebantur etiam id penetrare cupientibus, quos alii per dumeta et saxa aspera, alii per cuniculos dicunt conatos ascendere, tunc Man-lius cet. „


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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino
1899 pagine 746

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




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